Novità per i passeggeri delle frecce di trenitalia che cumulano ritardi compresi tra 30 e 59 minuti. Con una nota, la società ha fatto sapere che il bonus è pari al 25% del prezzo del biglietto e la nuova disciplina, scattata il primo marzo, riguarda tutti i viaggi su frecciarossa, frecciargento e frecciabianca. La richiesta può essere avanzata trascorsi 3 giorni dalla data del viaggio e fino a 12 mesi successivi
Buone notizie per chi viaggia in treno: i rimborsi per i ritardi saranno più rapidi. Nel procedimento aperto dall'antitrust, su segnalazione di diverse associazioni dei consumatori e di numerosi cittadini, trenitalia si è formalmente impegnata a ridurre i tempi degli indennizzi a favore dei passeggeri per i treni in ritardo entro marzo 2015
Davanti al ritardo di un treno, non varrà più la vecchia scusa "causa di forza maggiore" con cui le ferrovie rifiutavano qualsiasi rimborso.
Nei treni notturni, ma non solo, i furti sono purtroppo diffusi. Di questi tempi poi, quando tutti sono in viaggio, con la confusione è più facile distrarsi. Ci sono però delle possibilità per avere il rimborso, ma solo in certe condizioni e non in tutti i treni.
Ricevi le nostre ultime notizie nella tua email Iscriviti