Alla scoperta del glamping, la nuova forma di vivere la natura senza rinunciare al glamour

Cosa succede quando l'alloggio di lusso incontra la natura? Nasce il glamping, una parola nata dalla fusione tra glamour e camping, che rappresenta la nuova frontiera del turismo green ed ecosostenibile. Un lifestyle capace di appassionare sempre più persone al mondo e che, nato nei Paesi caldi, come Africa e Australia, ha rapidamente conquistato tutte le latitudini, arrivando anche nel nostro Paese.

Per conoscere le origini di questa nuova modalità di vivere la natura, si può già risalire al XVI secolo in Scozia e Francia, dove per occasioni particolari si costruivano tende di lusso. Ma il glamping come lo conosciamo oggi si è diffuso prima in Paesi caldi come l'Africa e l'Australia, approdando poi anche a mete decisamente più fredde come la Svizzera e la Scandinavia. Nel corso degli ultimi anni strutture di questo genere sono nate anche in Italia.

Tende da campeggio extra lusso 

Gli amanti del campeggio che non vogliono rinunciare alle comodità di una stanza d'albergo trovano nel glamping la soluzione ideale. A l'essenza del campeggio, la possibilità vivere a contatto con la natura, si accompagna l'aspetto glamour, ovvero la possibilità di dormire in comodi letti in tende che sono spesso a basso impatto ambientale e costruite con materiali ecosostenibili. Il tutto accompagnato da servizi che non hanno nulla da invidiare agli hotel di lusso, ma a prezzi spesso molto più competitivi.

glamping, unione di camping e glamour Andrea Coppola

Come aprire un glamping, la normativa italiana

Il glamping si è trasformato negli ultimi anni in un'importante opportunità di business. Ma cosa bisogna fare per aprire un glamping? A livello italiano - ci spiega Andrea Coppola, proprietario del glamping Torre Sabea, nei pressi di Gallipoli, in Puglia - non c'è una normativa specifica per il glamping, ma si devono seguire tutte le leggi e le regolamentazioni previste per i campeggi". 

In questo campo ogni regione ha la sua normativa, ma ci sono alcuni adempimenti uguali per tutti, ad esempio: l'apertura di una partita Iva, l'iscrizione al Registro imprese turistiche della Camera di Commercio, la trasmissione automatica Inps e Inail, la domanda di autorizzazione comunale, la valutazione di impatto ambientale e acustico, l'autorizzazione sanitaria Asl, la valutazione del rischio e l'autorizzazione per la somministrazione di alimenti.

Attrezzare una tenda, poi, ha i suoi costi che variano a seconda dei servizi offerti. Altre spese che devono considerare gli imprenditori dei glamping sono quelli della corrente, dell'acqua, dei lavaggi stagionali, oltre ai costi di manutenzione. "Tende come queste, originariamente fabbricate in Australia, costano intorno ai 17mila euro. Ma sono riuscito a fabbricarle qui con delle aziende del luogo, riuscendo a tagliare i costi fino a circa 7mila euro".

Il glamping in italia, un agricampeggio a Gallipoli

L'agricampeggio messo in piedi da Andrea ha due zone riservate alle tende di lusso: rispettivamente da 3 e 6 strutture. "Tra il 2011  e il 2012 abbiamo costruito le prime tende, poi ne abbiamo fatte altre sei. Tutte le sono dotate di letto matrimoniale, armadio, pavimento in legno, frigorifero e, all'esterno da un angolo cottura e un bagno con doccia privata. La veranda esterna dá accesso a una piscina riservata esclusivamente agli ospiti del glamping".

La piscina del glamping Andrea Coppola

I prezzi per dormire nella tenda di un glamping

Ma quanto costa dormire in una tenda dotata di ogni comfort? "I prezzi sono analoghi a quelli di un bungalow, ovvero 120 euro a notte in alta stagione, per una tenda per due persone".

"La maggior parte degli ospiti italiani del nostro camping si avvicina al glamping quasi con diffidenza, perché lo associa ancora all'idea del campeggio e delle tende tradizionali. Salvo poi ricredersi una volta che ha potuto "sperimentarlo". Nell'ultimo anno abbiamo avuto un aumento di olandesi e inglesi che invece conoscono già il glamping e cercano proprio questo tipo di esperienza".