Situata in cima al Monte Pirchiriano, la Sacra di San Michele è un simbolo della Val di Susa e del Piemonte. L’antica abbazia, infatti, è situata a ben 960 metri di altitudine, risultando visibile nella sua maestosità anche dai paesi circostanti. Questa zona è impreziosita dalla presenza di boschi e di panorami sulla valle. Scopri allora cosa vedere alla Sacra di San Michele.
Storia della Sacra di San Michele
La Sacra di San Michele, uno dei simboli più emblematici del Piemonte, è avvolta in una storia ricca e affascinante. In questo luogo si trovavano già presumibilmente costruzioni romane, ma la costruzione dell’Abbazia iniziò nel 983 circa. Tuttavia, la struttura è molto stratificata nei secoli, dato che vanta anche uno stile romanico e subì un ampliamento nel XII secolo.
Tuttavia, l’Abbazia cadde in declino per quasi cinque secoli, fino all’insediamento dei padri Rosminiani nel 1836, ancora presenti oggi, che si prendono cura della struttura.
La Sacra di San Michele è anche famosa per essere stata fonte di ispirazione per lo scrittore Umberto Eco nel suo celebre romanzo Il nome della rosa. La complessa struttura architettonica dell’abbazia ha infatti contribuito alle ambientazioni del libro e alle molte leggende.
Come arrivare alla Sacra di San Michele
Sono diversi i modi per arrivare a Sant’Ambrogio di Torino e poi alla Sacra, che si trova in cima al monte. In particolare:
- In auto: puoi raggiungere la Sacra di San Michele attraverso l'autostrada A32 Torino-Bardonecchia. Dovrai uscire a Avigliana Ovest e seguire le indicazioni per la Sacra. Ricorda che il parcheggio è disponibile nei dintorni.
- In treno: la stazione di Avigliana è direttamente collegata all’Abbazia tramite un servizio navetta con diverse partenze giornaliere. Il costo è di 2,20 euro.
- A piedi: Ci sono diversi sentieri che partono da Avigliana e Sant'Ambrogio di Torino. Consulta le mappe per vedere quali sono i più panoramici.
Orari e prezzi per la visita alla Sacra di San Michele
Prima di pianificare la tua visita alla Sacra di San Michele, è importante conoscere gli orari di apertura e i prezzi dei biglietti. Il costo del biglietto intero è 8 euro, mentre il ridotto per ragazzi e anziani è di 6 euro. Ci sono, infine, diverse categorie che godono di ingresso gratuito. Prenotando online, durante il weekend, è possibile anche usufruire della visita guidata con un sovrapprezzo di 2 euro. In linea di massima, considera che il tempo di visita varia dai 45 minuti alle 2 ore.
La Sacra di San Michele è aperta al pubblico tutti i giorni. In inverno l’orario va dalle 9:30 alle 16:30 (lunedì-sabato) e dalle 10:45 alle 16:30 (domenica). L’orario d’estate è allungato dalle 9:30 alle 17:30 e dalle 10:45 alle 17:30 di domenica.
Gli interni della Sacra di San Michele
All’interno dell’Abbazia sono molte le cose da vedere. Tanto per iniziare non perderti il Portale Carlo Felice, con l’iconografia di San Michele e la statua del santo alta oltre 5 metri.
Molto caratteristico è lo Scalone dei morti, ma quanti gradini ci sono? Il “percorso” che è prima di tutto spirituale conta ben 243 gradini. Dopo aver visto il Portale dello Zodiaco, potrai visitare le stanze dei Savoia, anche se riprodotte, e la bellissima biblioteca.
Cosa vedere nei dintorni della Sacra di San Michele
La visita alla Sacra di San Michele è un'esperienza indimenticabile, ma i dintorni offrono anche una serie di attrazioni degne di nota. La posizione privilegiata della Sacra, situata nel cuore del Piemonte, offre la possibilità di esplorare una serie di luoghi affascinanti nelle vicinanze.
- Per iniziare visita Sant’Ambrogio di Torino, il paese ai piedi della Sacra, dove mangiare e passeggiare nel centro storico.
- Spostandoti troverai il Parco Naturale del Gran Bosco di Salbertrand, un'area protetta di grande valore naturalistico.
- Nei pressi non dimenticare di vedere il Forte di Exilles, una costruzione medievale su una collina nel cuore della Valle.
- Non lontano dalla Sacra, in direzione Torino, si trova anche la Reggia di Venaria, una delle residenze sabaude inserite nel patrimonio dell'UNESCO. Questo complesso monumentale, con i suoi giardini e le sale affrescate, rappresenta un tuffo nel passato tra l'arte e la storia della dinastia sabauda.
Vivere a Sant'Ambrogio di Torino
Sant'Ambrogio di Torino è un comune che si trova a poche decine di minuti dal capoluogo ed è ben servito dall'autostrada. Vivere qui significa stare nei pressi della grande città, ma anche a due passi da valli e montagne. Scopri con idealista tutti i segreti della zona e le migliori opportunità immobiliari, ma trova anche case vacanza nel caso volessi semplicemente passare qui un weekend.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account