
La Basilicata, terra di antiche tradizioni e paesaggi rurali, custodisce una cultura gastronomica che si esprime con forza anche nella sua pasticceria. Ogni dolce lucano ha una sua identità ben precisa: alcune ricette sono legate alle celebrazioni religiose, altre ai cicli stagionali o a particolari momenti della vita contadina. Cosa rende così speciali i dolci tipici della Basilicata? Ingredienti semplici e genuini, tradizione e anche qualche piccolo segreto.
Le strazzate di Potenza
Tra i dolci tipici più famosi della Lucania spiccano senza dubbio le Strazzate, biscotti rustici che conquistano al primo assaggio. La loro caratteristica principale è la doppia consistenza: croccanti all’esterno e sorprendentemente morbidi all’interno. L’impasto viene lavorato in modo irregolare – da qui il nome “strazzate”, ovvero “strappate” – e arricchito con mandorle tostate, cacao amaro, spezie e spesso una nota alcolica di liquore Strega o Limoncello.
Questi biscotti tipici della Basilicata sono legati soprattutto alle festività natalizie, ma la loro bontà li rende perfetti per essere gustati tutto l’anno, magari accompagnati da un vino dolce locale.

La scarpedd, o frittella di Matera
Le frittelle di Matera, sono dolcetti tradizionali della cucina lucana, profondamente legati al periodo natalizio. Originarie della città dei Sassi, queste frittelle affondano nascono nella cultura contadina, quando si preparavano con ingredienti semplici e genuini presenti in ogni casa: farina, acqua, lievito e un pizzico di sale. L’impasto, una volta lievitato, viene porzionato con le mani e fritto in abbondante olio fino a diventare dorato e croccante.
Le "scarpedd" possono essere gustate al naturale, con un po’ di zucchero, oppure arricchite con miele o vin cotto. Tra i dolci tipici natalizi della Basilicata, queste frittelle rappresentano un rito conviviale che unisce le famiglie, tramandato di generazione in generazione.
Torta di ricotta lucana
La torta di ricotta è un dolce tradizionale che si prepara in particolare nella zona di Matera. Nasce come impasto semplice e genuino, tipica delle festività pasquali, ma apprezzata tutto l’anno per il suo gusto delicato e avvolgente.
L’ingrediente principale è la ricotta di pecora, lavorata con zucchero, uova e scorza di limone per ottenere un ripieno cremoso e profumato. Tra i dolci tipici di Matera, questa torta spicca per la sua semplicità. A volte, nella ricetta si aggiungono cannella, vaniglia o canditi, a seconda della tradizione.

Pan minisc' o pane di mosto
Il pan minisc’, conosciuto anche come pane di mosto o pane mischiato, è un dolce della tradizione rurale lucana, nato per celebrare la vendemmia e utilizzare al meglio il mosto d’uva appena spremuto. Questo pane dolce si prepara impastando farina con mosto cotto, olio extravergine d’oliva e spezie come cannella o chiodi di garofano, a cui si possono aggiungere uvetta e noci.
Dopo la lievitazione, viene cotto in forno, sprigionando un profumo intenso e avvolgente. Tra i dolci tipici di Potenza, il pane di mosto occupa un posto speciale, poiché racchiude in sé il legame con i cicli agricoli e le antiche usanze contadine. Oggi è ancora preparato nelle famiglie e nei forni locali, soprattutto in autunno, come simbolo di convivialità e memoria storica.

Dove gustare e acquistare i dolci tipici della Basilicata oggi?
Oggi la Basilicata offre molteplici occasioni per assaporare i suoi dolci tipici, specialmente per chi decide di passare dei giorni di vacanza in questa bella regione del Sud Italia. Le città principali come Matera e Potenza, insieme ai piccoli borghi disseminati tra le colline e le montagne, sono custodi di una tradizione ancora molto viva. Se sogni di scoprire tutto il fascino nascosto della Basilicata o stai pensando di iniziare una nuova vita in questa terra autentica e sorprendente, dai un’occhiata agli ultimi annunci pubblicati su idealista:
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