Notizie del 30 ottobre 2024

Impianto di riscaldamento autonomo spento

Ho il riscaldamento autonomo, l’accensione posso farla quando voglio?

Appena le temperature esterne si abbassano di qualche grado con l’arrivo dell’autunno si pone immediatamente la questione riscaldamento. Per questo motivo, nel corso degli anni, una delle opzioni più apprezzata è stata quella degli impianti autonomi. Una scelta legata alla desiderio di autonomia e alla convinzione di avere una maggiore flessibilità rispetto a quelli centralizzati. Ma sarà veramente così o ci sono comunque delle regole da rispettare? Proviamo a scoprire se effettivamente il riscaldamento autonomo può essere acceso quando si vuole
Comportamenti dell'inquilino e intervento del proprietario

Il proprietario è responsabile del comportamento dell’inquilino?

Il proprietario dell’unità immobiliare è responsabile del comportamento dell’inquilino in condominio? Si tratta di un dubbio molto comune, soprattutto quando si ha a che fare con affittuari rumorosi o, ancora, poco inclini al rispetto del regolamento condominiale. In linea generale, il proprietario è responsabile solo se non dimostra di aver fatto il possibile per frenare i comportamenti non consoni del suo inquilino. Per questo, è utile sapere preventivamente come agire contro gli inquilini maleducati
lisbona

Lisbona approva una misura di edilizia abitativa che comprende 3mila case popolari

La prima Carta Municipale dell'Edilizia di Lisbona è stata approvata venerdì 25 ottobre dal Comune della capitale portoghese. E ha introdotto una serie di interventi nel campo dell'edilizia abitativa, dalla riabilitazione delle case vuote, alla costruzione di 3.000 case popolari, fino alla concessione di terreni per cooperative edili. Tutto ciò comporterà un investimento in abitazioni di oltre 900 milioni di euro
case green

Case e mutui "green", perché rappresentano un investimento strategico

Solo pochi anni fa, nel 2020, i mutui verdi rappresentavano appena il 3% del totale, ma sono cresciuti al 6,5% nel 2023 e hanno raggiunto una quota del 10% nel 2024, con un picco massimo del 16% registrato lo scorso agosto. Questo scenario, delineato dall’Osservatorio di Qualis Credit Risk, evidenzia una crescita dovuta sia alla maggiore attenzione verso la sostenibilità ambientale sia all’impegno delle banche nell’adattare le proprie strategie agli obiettivi dello European Green Deal, il piano strategico che mira a favorire la transizione ecologica nell'Unione Europea
come rendere casa più luminosa

6 trucchi per rendere una casa più luminosa (e più allegra)

La luce naturale è un toccasana per il nostro benessere: non solo rende gli ambienti più piacevoli alla vista, ma contribuisce anche a migliorare il nostro umore e la nostra produttività. Un ambiente luminoso fa sentire subito a proprio agio e pronti ad affrontare la giornata.
soldi casa

Plusvalenza immobiliare: cos'è, come si calcola e come è tassata

La plusvalenza immobiliare è un aspetto complesso ma fondamentale nella gestione fiscale della compravendita di immobili. Capire in quali casi si è tenuti a pagare le tasse e come calcolarle correttamente permette di evitare spese inattese e di gestire al meglio i guadagni derivanti dalla vendita di un immobile. Per chi si trova a dover vendere, il consiglio è sempre quello di valutare bene tutte le opzioni disponibili per ottimizzare i costi fiscali e gestire in modo efficace i propri investimenti immobiliari. Ecco quindi cosa sapere sulla plusvalenza immobiliare
serviced apartments

Serviced apartments, numeri e trend di un settore in crescita

Il mercato italiano dei serviced apartments ha registrato una crescita moderata del 6% durante l’estate del 2024, rispondendo all'interesse di una clientela moderna e all’attenzione degli investitori istituzionali. Lo rivela uno studio di Halldis by Vita, secondo cui a guidare la crescita sono le mete urbane e montane, con la Sicilia che emerge tra le destinazioni balneari preferite
Real Estate

Contributo a fondo perduto per il superbonus 2024, domande entro il 31 ottobre

È scattato il conto alla rovescia per richiedere il contributo a fondo perduto per il superbonus 2024. Entro giovedì 31 ottobre, infatti, dovranno essere inviate le domande per poter ottenere il sostegno a favore dei contribuenti con un reddito di riferimento per l’anno di imposta 2023 non superiore a 15.000 euro per le spese legate a interventi edilizi detraibili al 70% sostenute dal 1° gennaio al 31 ottobre 2024