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Imposta sugli immobili all'estero: arrivano i chiarimenti dell'agenzia delle entrate

Dopo la circolare omnibus del ministero dell'economia che ha cercato di far luce nel caos imu, arriva anche un provvedimento dell'agenzia dell'entrate che detta le modalità di pagamento dell'ive, l'imposta sugli immobili situati all'estero

Per quanto riguarda le modalità di versamento dell'imposta, bisogna utilizzare la sezione xvi del quadro rm dell'unico per persone fisiche, indicando il controvalore in euro degli importi in valuta. Il versamento deve avvenire entro il termine previsto per il versamento a saldo delle imposte sui redditi. Non è previsto un acconto, ma si la possibilità di pagare in rate

Sono previste due modalità diverse di calcolo della base imponibile dell'imposta. Se l'immobile si trova nei paesi dell'ue e dello spazio economico europeo (islanda, liechtenstein e norvegia) la base imponibile è il valore catastale, come determinato e rivalutato nel paese in cui l'immobile è situato. Per gli altri paesi, la base imponibile è il costo risultante dall'atto di acquisto o dai contratti o, in sua mancanza, si utilizza il valore di mercato rilevabile al termine di ogni anno solare nel luogo in cui si trova l'immobile. Per gli immobili che vengono acquisiti per successione o donazione, il valore è quello dichiarato nella dichiarazione di successione o nell'atto registrato

A tutti gli immobili si applica un'aliquota dello 0,76% e l'imposta non è dovuta se l'importo è inferiore ai 200 euro. Si applica l'aliquota ridotta dello 0.4% alle case dei dipendenti pubblici e dei soggetti che lavorano in un'organizzazione internazionale a cui aderisce anche l'Italia. L'aliquota ridotta permane fino a che il lavoratore presta la propria attività all'estero e decade al momento del suo rientro in Italia. Così come per l'imu, anche all'ivie si applicano per gli anni 2012 e 2013 le detrazioni di 200 euro e di 50 per ogni figlio fino ai 26 anni. È previsto inoltre il diritto a dedurre dall'ivie l'imposta patrimoniale pagata all'estero per evitare la doppia tassazione

Nel caso di immobili per i quali è stato stipulato un contratto di amministrazione con una società fiduciaria è compito di quest'ultima applicare e versare l'imposta dovuta dal contribuente, che dovrà provvedere a fornire direttamente la provvista alla società fiduciaria. In caso contrario, la stessa fiduciaria dovrà fornire i dati del contribuente inadempiente all'agenzia delle entrate con il modello 770/2013, il modello di dichiarazione dei sostituti di imposta e degli intermediari

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45 Commenti:

7 Giugno 2012, 15:54

Faticosamente si era arrivati a capire che dall'IVIE (termine, vi segnalo, tuttora ignoto alla nostra Agenzia delle Entrate: provate a cliccarlo nello spazio "ricerca" del sito) si poteva detrarre l'importo della Taxe Foncière, ed era il minimo, visto che non è ammissibile una doppia imposizione per chi paga già due tasse salate in Francia. Considerando anche come base imponibile il valore d'acquisto dell'immobile, c'era la speranza di non dover pagare nulla in Italia. Ora tirano fuori la storia del "valore locativo", che nella mia cartella di Foncière non è indicato e in quella della Taxe Habitation è assolutamente ridicolo (e infatti le percentuali delle tasse francesi sono oltre il 20% e non lo 0,76%!). Come si fa a prendere sul serio uffici ministeriali così impreparati, che a pochi giorni dal termine previsto per l'autotassazione cambiano le regole ogni due giorni?

7 Giugno 2012, 16:38

In reply to by Gino (not verified)

Ciao Gino, chi tira fuori la storia del "valore locativo"? l'agenzia delle entrate? nella tabella della taxe fonciere è indicata la revenu cadastral dell'immobile in quanto la tassa si calcola proprio su quella base.

• Le montant de la taxe due par chaque contribuable correspond au produit de la base d'imposition (établie par adresse de situation des immeubles) de la propriété par le taux de l'impôt voté par chaque collectivité territoriale ou établissement public de coopération intercommunale (la base d'imposition est arrondie à l'euro le plus proche).
La base d'imposition d'un local est égale au revenu net cadastral diminué le cas échéant de l'abattement de 30 % pour certains immeubles d'habitation .
Le revenu net cadastral des propriétés bâties est obtenu en appliquant à la valeur locative cadastrale (après actualisation et revalorisation) un abattement de 50 %. Cet abattement forfaitaire couvre les frais et charges de gestion et d'entretien (assurance, amortissement, réparations, ...).
Les valeurs locatives d'après lesquelles est établie la taxe foncière sur les propriétés bâties sont déterminées dans les conditions décrites .
• La taxe foncière sur les propriétés bâties est établie pour l'année entière d'après la situation existant au 1er janvier de l'année d'imposition ( pour le principe de l'annualité). les changements intervenant en cours d'année sont donc sans influence sur la taxe établie au titre de l'année.

In sintesi da quello che capisco io direi che:

1) Taxe fonciere = Base Imponibile x tasso di imposta
2) Base imponibile = Rendita netta catastale - eventuali riduzioni
3) Rendita netta catastale = 50% del valore locativo catastale

8 Giugno 2012, 18:24

Io ho un appartamento a Orlando In Florida, per gli immobili acquistati in u.s.a. Non vale la doppia tassazione, cioè si pagano le tasse solo là e non in Italia, così mi hanno detto e così scrivo, confermatemi voi.
Tra poco farò l' Unico, spero solo di non trovare qualche brutta sorpresa, del tipo che devo pagare il 7,6 per mille....
A mio modo di vedere, in questo momento non conviene investire su immobili nella UE, soprattutto in Italia. Ci sono buoni affari in Croazia e nell' est europa, ma consiglio vivamente latino-america.
Mi dispiace dirlo da italiano, ma l' italia è finita, è stata divorata e tuttora succede dalla corruzione dilagante, dal costo della politica e dall' evasione fiscale. È lì che il governo monti deve mettere mano, al costo di andare contro i poteri forti (caste, elite), ma a vantaggio di tutti i cittadini onesti, del popolo.
Doveva mettere una patrimoniale e non toccare le prime case.

8 Giugno 2012, 19:00

Si puossono conoscere i codici ente ora che si sanno i codici tributi

8 Giugno 2012, 22:45

L'incessante e confusa produzione normativa è una caratteristica su cui si fonda la nostra repubblica ed è funzionale agli intrallazzi e agli scandali della politica , l'azzeccagarbugli di manzoniana memoria è diventato potere forte e non si accontenta più dei due polli. I polli da spennare sono tutti i contribuenti onesti e minchioni che li votano.

9 Giugno 2012, 12:57

@Luca: mi dispiace ma l'ivie vale anche per GLI Stati Uniti: 0,76% sul prezzo d'acquisto, come per tutti gli altri, come segnalato anche al convegno ipsoa di pochi giorni fa. Che mazzata per tutti.

9 Giugno 2012, 14:08

Qualcuno sa dirmi cosa devo prendere come base per il calcolo dell'IVIE per un'immobile in Austria?

11 Giugno 2012, 14:34

Siamo quasi alla scadenza del pagamento IVIe ed ancora io non conosco il codice ente per la Francia
Non credo si debba porre il codice paese che sarebbe 029 ma poichè il campo vuole 4 posti potrebbe essere 0029 ma è giusto?

12 Giugno 2012, 17:14

Oggi volevo gridare "evviva" perchè dovevo ritirare dal caf (dopo tre incontri) la mia dichiarazione Unico
Con l'elaborazione anche dell'ivie per la mia casa in costa azzurra. Bene sapete come è finita? Mi hanno detto che non possono ancora darmela perchè non possono fare l'F24 per il pagamento dell'ivie,non sanno con sicurezza se dedurre dal calcolo tutte e due le tasse pagate in Francia oppure solo la tassa fonciere e che questo lo deve decidere il contribuente. (Cioe' io) ma scherziamo? io mi affido a loro per avere i conti corretti e
Poi chiedono al contribuente come devono fare a fare i conti.
Caro monti è meglio che ti dia una regolata, io voglio pagare correttamente le tasse ma
Non mi dai la possibilità di farlo...............

28 Settembre 2012, 10:21

In reply to by anonimo (not verified)

A me è capitato lo stesso per immobile in Spagna ed in particolare per la detrazione delle tasse già pagate in loco (e sono due!) che si possono portare a credito di imposta, in quanto la circolare dell'Agenzia delle Entrate è incompleta al riguardo, dando la possibilità di detrarre solo IBI mentre vi è anche l'IMPUESTO SOBRE LA RENTA DE NO RESIDENTES....
Il CAAF mi ha anche fatto firmare una liberatoria....
Che delusione..che schifo per chi onestamente ha sempre dichiarato tutto (io possiedo l'immobile da 8 anni!!)

Comunque ne parleranno anche alla trasmissione REPORT su rai3: speriamo che qualcosa si muova, si chiarisca, si dipani la matassa......

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