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Nuove strategie per vendere casa (intervista)

L'inesorabile discesa delle compravendite immobiliari porta con sé varie conseguenze. Ne sanno qualcosa i notai, che rispetto al 2006 hanno visto ridursi del 50% il loro volume d'affari, con gravi problemi a livello occupazionale. I volumi degli atti, secondo Gabriele noto, membro del consiglio nazionale del notariato, sono ai livelli del 1997

Intervenuto all'interno della trasmissione di radio 24 il salvadanaio, in diretta dal festival dell'economia di Trento, Gabriele noto ha dichiarato: "i notai sono collegati all'effettiva attività economica delle parti. In questo momento a livello di cantierizzazioni i numeri ci dicono che siamo ai livelli del 1997, un balzo indietro di 16 anni. Questo naturalmente ha comportato negli ultimi anni una riduzione del 50% del volume d'affari, ed è chiaro che a questo è seguita una riduzione del numero degli atti dei notai. Sotto il profilo occupazionale noi abbiamo cercato di reagire a questa situazione tenendo duro e speriamo anche che nuove formule di accesso al credito favoriscano un aumento del volume delle operazioni"

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30 Commenti:

8 Giugno 2013, 21:10

In reply to by anonimo (not verified)

X 21:03

Una cosa è la parcella del notaio, una cosa le imposte dello stato sull'atto.

9 Giugno 2013, 19:04

Vero i francising immobiliari sfruttano le partite iva !

10 Giugno 2013, 0:06

In reply to by anonimo (not verified)

X 19:04

Non è giusto sfruttare tutte le iva partite .
Sfruttate solo le iva che restano .

10 Giugno 2013, 1:00

È giusto non confondere i notai con gli a.i.: questi ultimi non si tramandano i privilegi da padre a figlio. Io non sono un a.i. Ma ribadisco quanto già affermato il 7 giugno: tutti i notai che ho avuto modo di conoscere (per lavoro) hanno patrimoni che io faccio fatica persino ad immaginare! senza contare che mi è capitato di dover spendere una barca di quattrini per sanare un errore di un notaio che aveva semplicemente sbagliato l'indirizzo dell'immobile trattato! altro che garanzia!! il fatto, poi, che lavorino la metà di qualche tenpo fa, non è affatto detto che facciano la fame: provate a chiedere l'appuntamento a un notaio e vi accorgerete di quanto tempo dovete aspettare.

10 Giugno 2013, 11:40

Un notaio che ci ha onorato di scrivere su questo forum onorato? chi il presidente della repubblica? sei servile

10 Giugno 2013, 16:40

In reply to by anonimo (not verified)

E io che pensavo fosse detto in senso ironico!!!

11 Giugno 2013, 0:15

In reply to by Ciriola (not verified)

Se uno guadagnava 500.000 euro/anno ed ora ne guadagna "solo" 250.000, poverino lavora il 50% in meno. Anche i ricchi piangono lacrime d'oro.

10 Giugno 2013, 19:01

I notai, come gli agenti immobiliari, fanno il proprio lavoro ed ognuno di loro fa un lavoro diverso. Non è giusto fare di tutt'erba un fascio, altrimenti si dovrebbe parlare di ogni categoria di lavoratori. (Farmacisti-gioiellieri-fruttivendoli-baristi-ristoratori-dentisti-dottori-imprenditorietc.etc.). Ogni professionista che lavora ed emette una fattura (parcella) su quell'importo paga le tasse!!! sono alti gli importi delle parcelle??? chi lavora e ha sempre lavorato onestamente pagando le tasse, negli anni non è diventato ricco. Ha fatto una vita migliore di un operaio o di un magazziniere ma, come ogni libero professionista o imprenditore, ha anche rischiato del proprio e non ha mai avuto qualcuno che pagava lo stipendio. Io sono un agente immobiliare da 21 anni, sono laureato (solo per colui che ha affermato che noi abbiamo la terza media o una laurea in filosofia o musica) in economia e commercio ed ho una seconda laurea in psicologia. Nel mio ufficio lavorano 4 persone insieme a me ed ognuno di loro percepisce uno stipendio. Lo percepiva quando si facevano molte vendite e lo percepisce oggi che di vendite se ne concludono poche. Quando un cliente paga una provvigione che sembra spropositata deve tenere conto che quella cifra è lorda!!!!! dopo aver pagato il 55 o 67% di imposte e tolte le spesse di gestione non si parla più di cifre così alte. Inoltre il mio ufficio è aperto dalle 8.30 alle 13 e dalle 15 alle 20 dal lunedì al sabato. Il mio guadagno è proporzionato allo sforzo profuso. Trovo molto ingiusto criticare semplicemente senza essere a conoscenza di tutte le informazioni che servono prima di emettere un giudizio. Mi sembra più che altro uno sfogo dovuto all'invidia. La giustizia non sta nel veder fallire altre persone, la giustizia sta nell'ottenere il servizio richiesto con onestà ed elevata professionalità. se si ottiene ciò per cui si paga.... in definitiva però se non ci fosse qualcuno che ha rischiato creando imprese, creando opportunità per se e per gli altri, tutti coloro che si lamentano qui starebbero a casa a non lavorare o sarebbero a loro volta imprenditori.

11 Giugno 2013, 0:06

In reply to by anonimo (not verified)

X 19:01

Sono un anonimo che critica spesso gli agenti immobiliari, perchè ne conosco moltissimi : quindi parlo non per invidia, perchè faccio tutt'altro lavoro, ma per dare informazione a chi non conosce bene il mondo degli agenti immbiliari.

Il giorno 13 p.v. Ne conosceranno molti in stream con immobilio. Buon divertimento.
La prima parte del tuo intervento mi è piaciuta. La seconda meno.
Che esistano agenti immobiliari con la terza media è notissimo ed era ammesso dalla legge, finche non è stato istituito il ruolo.
Tu hai anche una laurea, e solo minimamente attinente : economia e commercio non dà una sufficiente conoscenza del diritto, e men che meno dell'urbanistica, materia studiata a livello universitario solo da architetti ed ingegneri.

Potrei farti il nome di un agente immobiliare che si è vantato di essere laureato in filosofia ed anche lui, come te, con studi, ma incompiuti in psicologia. Non vedo attinenza con l'attività di agente sia per te che per lui.

Quindi, anche un laureato in musica può fare l'agente immobiliare, non essendo inferiore allo psicologo.

Come vedi, tanto ignorante non sono. Potrei aggiungere dell'altro. Mi basta vincere ma non stravincere.

Quindi niente invidia, ma compresione per le difficoltà del settore della mediazione.

I tuoi orari di lavoro li fanno in tanti, io non li ho quasi mai fatto, perchè sono un autonomo, che ha potuto quasi sempre lavorare da casa o viaggiando, che fa parte del mio lavoro. Adesso sono in fase di ritiro quasi definitvo ( ragioni di età e di malattie ).

Ho conosciuto e conversato con moltissimi a.i., quasi tutti sono boriosi, altezzosi, presuntuosi e molto impreparati in diritto ed urbanistica, materie che conosco sufficientemente bene.

Per migliorare la tua attività dovresti studiare diritto ed urbanistica che sono campi fondamentali per gli a.i. E non sono semplici.

Non bastano i manualetti dei geometri.

Il cliente di oggi non è così ignorante come in passato. Ed è anche informato che esiste il codice del consumo, che gli a.i. Si ostinano ad ignorare convinti che non riguarla la loro attività.

Ho fatto, qualche settimana fa, qui una lunga chiaccherata ( che pochi avranno capito ) su quali norme del codice del consumo intervengono nell'attività di agente immobiliare.

Anche da quello potresti capiere che conosco il tuo lavoro al punto da averne discusso con due importanti associazioni nazionali dei consumatori.

Quindi ti invito ad una maggiore modestia : la modestia è importantissima nei rapporti umani. Altro che cravattoni, scarpe a punta, e lauree non pertinenti.

Auguri.

11 Giugno 2013, 6:36

In reply to by anonimo (not verified)

X 00:06

Ho la sensazione che sia l'ultima volta che ti leggo. Si capisce che stai per abbandonare questo deludentiismo forum senza esperti e senza utenti interessati. Un forum, ma anche un sito strano : poco trasparente. Declamazioni di grandi successi, ma non si capisce chi sono.

On-line non vi possono essere informazioni affidabili.

Ciao, amico anomimo. Mi hai fatto compagnia e sorridere. Grazie.

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