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Come chiudere casa per le vacanze e partire tranquilli
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Sappiamo bene che durante il periodo estivo, quando le città si svuotano e molte case rimangono chiuse, sono piuttosto frequenti visite e furti ma non solo: possono verificarsi degli inconvenienti pratici quali allagamenti, fughe di gas o altro, che possono rovinarci la vacanza e talvolta anche costringerci a un rientro anticipato. Per quanto possibile, prevenire è sempre meglio che curare: quindi vediamo insieme, stanza per stanza, quali sono le principali cose a cui pensare prima di partire.

In cucina

Nei giorni prima della partenza date un occhio alla dispensa e cercate di non acquistare prodotti che potrebbero scadere durante la vostra assenza e di non fare avanzi. Organizzate gli ultimi pasti in modo di fare fuori avanzi e prodotti freschi che altrimenti dovreste buttare. Al contempo verificate di avere in dispensa prodotti a lunga conservazione che possono tornare utili al vostro rientro senza che dobbiate precipitarvi a fare la spesa: latte, biscotti, sughi pronti, pasta e tonno sono sempre una salvezza.

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Se decidete di staccare la corrente ricordatevi di svuotare e sbrinare frigorifero e freezer e di lasciarli con lo sportello aperto così da evitare che si formino cattivi odori e muffe. Se invece non staccate la corrente, svuotate completamente il freezer: eviterete che il cibo, soprattutto la carne, marcisca in caso di blackout. Vi assicuro che trovare una colonia di vermi nel freezer non è un bello spettacolo; allo stesso modo quindi non lasciate prodotti deperibili in frigo. 

Se avete confezioni di cereali, farine e pasta aperte vi consiglio di chiuderli in barattoli e riporli in frigorifero. Le alte temperature che le case possono raggiungere durante l’estate creano un ambiente ideale per le farfalle della farina che possono dare luogo a una vera e propria infestazione da cui può essere molto faticoso liberarsi e che potreste portarvi avanti per molti mesi invernali: anche no grazie! Allo stesso modo non lasciate in vista barattoli di miele o zucchero e assicuratevi di non lasciare briciole per terra, sui tavoli o in giro per non ritrovarvi con un esercito di formiche che si è accampato a casa vostra.

Il consiglio in più:

Se al vostro rientro doveste trovare la famosa fila di formiche che sta saccheggiando la dispensa, sappiate che un metodo molto efficace per allontanarle senza ucciderle e senza utilizzare prodotti tossici come i normali repellenti è di spargere dei fondi di caffè lungo il loro percorso. Le formiche sono molto sensibili agli odori e non gradiscono quelli forti, quindi caffè e/o chiodi di garofano sono un rimedio super efficace e di pronto intervento in caso di infestazione.

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Naturalmente ricordatevi di buttare via la pattumiera, chiudere il rubinetto del gas e possibilmente anche quello dell’acqua così da evitare perdite. Controllate che le stoviglie nella lavastoviglie siano pulite; anzi, è ancora meglio svuotarla.

In bagno e lavanderia

Sarebbe sempre meglio chiudere il rubinetto centrale dell’acqua (sempre che sappiate dove si trova) così da mettersi al riparo da ogni eventuale perdita ma, mi raccomando, evitate di farlo in caso abbiate un impianto di irrigazione: senza acqua in estate le piante sono destinate a morte certa!

Se possibile programmate di fare il bucato in modo da svuotare il cesto della biancheria e non ritrovarvi con un ulteriore montagna di cose da lavare quando disferete la valigia. Non riponete asciugamani o altri indumenti umidi o bagnati tra le cose da lavare perché finirebbero per puzzare di muffa.

Spegnete la caldaia e staccate rasoi ed eventuali altri apparecchi elettrici per non consumare energia. Prima di partire cercate di trovare un momento per dare una pulita a sanitari e lavabo e asciugarli bene così da ritrovare un ambiente pulito e senza macchie di calcare, difficili poi da recuperare.

Master Bedroom

In camera e soggiorno

Assicuratevi che le spine di tutti gli apparecchi elettrici come televisione, computer, videogiochi e radio siano staccate. Se avete un impianto d’allarme non staccate l’interruttore centrale di corrente e ricordatevi di inserirlo.

Se volete proteggere divani e poltrone dalla polvere potete stendere un telo copri divano. Mia mamma mi ricordo che in estate arrotolava i tappeti con della carta di giornale in cui inseriva della naftalina per tenere lontane le tarme; così facendo la chiusura di casa iniziava qualche settimana prima. Ora non credo che nessuno di noi faccia più così, ma in caso di assenza prolungata e di tappeti pregiati può essere una buona idea.

In camera cambiate le lenzuola e mettete a lavare i pigiami così che al rientro, che sia giorno o notte, ritroverete un letto fresco e pulito dove riposare. Non avete ancora avuto il tempo di lavare piumoni e coperte? Approfittate della pausa estiva per portarli in tintoria oppure programmate di farlo.

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Sul terrazzo o balcone

Preoccupatevi che le piante ricevano acqua, quindi verificate il funzionamento dell’impianto di irrigazione; controllate le batterie della centralina e non staccate la corrente se collegato all’impianto elettrico.

In caso di piante da interni spostatele in un punto dove possano prendere luce e acqua, se nessuno in casa può occuparsene mettetele sul pianerottolo e chiedete a una vicina o al portinaio che se ne occupi. Potete anche provare i vasi auto-innaffianti o molto più semplicemente inserire nel terriccio una bottiglia piena d’acqua a testa in giù, con un piccolo foro nel tappo, che piano piano inumidirà il terreno.

Ritirate cuscini, tovaglie, candele e tutto ciò che può rovinarsi sotto le intemperie. Guarda altre foto di terrazzi e balconi

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Precauzioni generali

Prima di uscire fate il giro della casa e controllate di aver spento tutte le luci, chiuse le finestre e ancora meglio abbassate le tapparelle. Mentre fate questo sopralluogo fate mente locale su ciò che decidete di portare con voi: io di solito in queste situazioni mi rendo conto di aver dimenticato qualche cosa tipo gli occhiali da sole, o il libro sul comodino o lo spazzolino…

Sarebbe sempre meglio avere un mazzo di chiavi in più da lasciare a qualcuno di fidato che, in caso di emergenza, possa entrare e verificare eventuali danni o problemi.

Ritirate la posta e chiedete a qualcuno di ritirarla per voi: una casella della posta piena è un chiaro indizio di prolungata assenza e può ingolosire eventuali mal intenzionati. Pagate multe e bollette in scadenza così che nel frattempo non vi sospendano l’erogazione di luce o gas. Infine se tenete in casa oggetti di valore e possedete una cassetta di sicurezza può essere una buona idea ricordarsi di portarli in banca.

Ah, naturalmente, se avete animali domestici ricordatevi di provvedere anche a loro; cercate la sistemazione che ritenete più idonea e se decidete di lasciarli in casa, perché c’è chi porta loro cibo e acqua, ricordatevi di fare in modo che abbiano anche della luce naturale e non lasciateli a buio.

Mi son dimenticata qualcosa? Spero di no! Nel caso suggeritemi voi quali sono le vostre abitudini quando chiudete casa per le vacanze, c’è sempre da imparare! E se avete voglia raccontatemi cosa è andato storto. Io ad esempio un anno sono dovuta tornare perché il mio gatto era caduto dal tetto, imprevedibile come cosa, ma da allora ha vinto un soggiorno in pensione!

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