Il profumo di casa a New York: come allestire un fast food di pasta fresca nella Grande Mela

Pensate di aprire un’attività commerciale e avete bisogno di qualche idea? Un cliente di CoContest, la prima piattaforma 2.0 di crowdsourcing per l'Architettura e l'Interior Design, si è rivolto ai designer del sito per ottenere soluzioni progettuali per il suo fast food di pasta fresca di alta qualità che aprirà a New York.

Il progetto vincente è quello di up4 architects. Infatti, risponde in pieno all’esigenza del cliente, creando un concept che racchiude tutti i ‘core value’ di Rezdora: velocità, divertimento, personalizzazione, autenticità e sostenibilità.

autorizado

La disposizione del ristorante ha una sequenza precisa. Il cliente entrando percepisce i valori dell’azienda da subito e durante le varie tappe. Appena accede, nota immediatamente la zona di preparazione della pasta, accingendosi verso le casse approccerà l’area cottura. Infine, vari tavolini sono posti nel locale per pasti veloci e in fondo al ristorante è stata posta un’area salottino, dove famiglie e amici possono mangiare e dialogare con calma.

Il materiale utilizzato è il legno, per dare la sensazione di ambiente caldo e accogliente. Inoltre, sono state inserite molte piante, luci colorate gialle e mattoni che contribuiscono alla sensazione di autenticità. Anche gli arredi prevedono l’uso di materiali naturali, come la porta fatta di bastoni di legno intersecati, che richiamano la forma e il colore di spaghetti. L'intero processo di preparazione della pasta è visibile in ogni momento. Le pareti sono decorate con utensili tradizionali. Oltre a fornire una sensazione di calore e originalità, tutti i materiali scelti sono ecosostenibili. 

Secondo progetto degno di nota è quello di Luis Bovio.

autorizado

L’architetto progetta un ristorante che richiama la genuinità e autenticità del prodotto, le luci e l’atmosfera contribuiscono a rendere tale idea. Inoltre, le postazioni per mangiare sono state ideate in modo che nessuno mangi da solo, tra gli arredi troviamo ampi tavoli che permettono alla clientela di condividere l’esperienza. Il cliente percepisce l’alta qualità anche dal design e arredamento utilizzato. Elementi di ferro battuto e legno richiamano alla sensazione di semplicità e natura, così come le piante inserite nel separé tra la cucina e l’area di attesa.

I colori che predominano sono il marrone (nelle varie tonalità), legno e grigio. Per dare un tocco di industrial e moderno, l’idea progettuale prevede una delle pareti con mattoni a vista.

Ultimo progetto interessante è quello di Ornella Vaudo. Nella vetrina del ristorante è ricreato uno spazio che ricorda i tradizionali laboratori di pasta italiani, con rivestimento alle pareti in mattonelle di ceramica diamantate bianche e una grande lampada industriale nera. Nella stessa sono esposte le macchine per la pasta tradizionali all’interno di cassette della frutta in legno su una struttura in metallo nero sospesa. Quest’ultima può essere utilizzata sia per esporre o appendere oggetti, sia come supporto per eventuali pannelli grafici. Nelle cassette di frutta sono posti barattoli in metallo con alcune erbe aromatiche che permettono ai clienti di vivere l’esperienza di Rezdora a pieno.

autorizado

Alcune postazioni per mangiare sono poste nel lato opposto della vetrina e schermati da un muro verso l’ingresso che consente di mangiare indisturbati, anche se ci sono persone in fila. Inoltre, sono state previste anche altre sedute per mangiare, tavolini con sedie per piccoli gruppi di persone e uno spazio riservato a gruppi più ampi per sedersi con calma e dialogare.

L’uso di materiali riciclati come i barattoli o le cassette rispecchiano il format sostenibile del locale.

I materiali utilizzati sono il legno chiaro nella pavimentazione, legno scuro per alcuni arredi, infine, ferro battuto per altri. I colori scuri utilizzati sono alternati ad altri sgargianti come il giallo.