Ideale per gli interni, abbellisce casa e in estate regala fiori stupendi: ecco come prendersene cura.
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begonia maculata
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La begonia maculata è una pianta immediatamente riconoscibile per le foglie a pois e per i suoi particolarissimi colori. Originaria del Brasile, si adatta bene agli ambienti interni, rendendola una scelta popolare per chi ama il giardinaggio fra le mura di casa. Anche se nel suo habitat naturale riesce a crescere anche fino a un metro d’altezza, le varietà casalinghe hanno dimensioni ideali per chi le compra a scopo ornamentale. Ecco, allora, tutto quello che c’è da sapere sulla begonia maculata e come prendersene cura.

Dove posizionare la begonia maculata in inverno?

Durante l'inverno, la begonia maculata richiede attenzioni particolari. È fondamentale posizionarla in un luogo luminoso, e con un grado di umidità abbastanza alto. Un ambiente con temperatura costante, preferibilmente tra i 18 e i 22 gradi è ideale per evitare stress alla pianta.

Durante l’inverno, quindi, potrai mettere la begonia in una stanza riscaldata, possibilmente posizionando un umidificatore nelle vicinanze o collocando un sottovaso con ghiaia e acqua. Ad ogni modo, l’acqua non dovrebbe mai entrare in contatto con il terriccio. 

Parlando di vasi, questo dovrebbe essere di medie dimensioni e contenere argilla, sabbia e terriccio per piante verdi. Ricorda che d’inverno la frequenza dell’irrigazione va sicuramente diminuita, pur facendo attenzione che il terreno sia sempre leggermente umido. 

begonia maculata
Meise Botanic Garden, CC BY-SA 3.0 Wikimedia commons

Quando fiorisce la pianta? Il periodo adatto

La begonia maculata, anche se è ornamentale grazie alle sue bellissime foglie, riesce a produrre anche piccoli fiori che la impreziosiscono. In genere, la pianta fiorisce quando la temperatura è ottimale, e quindi nel periodo compreso fra maggio e ottobre.

I fiori sono bianchi o rosati e, in genere, si mostrano riuniti in grappoli. Non è detto che tutte le piante fioriscano, però. Ciò comunque non significa che la pianta sia in un particolare stato di sofferenza. 

begonia maculata
Meise Botanic Garden, CC BY-SA 3.0 Wikimedia commons

La begonia maculata perde foglie? I principali problemi

Potrebbe, invece, nascere un problema quando la begonia maculata inizia a perdere le foglie o a mostrare foglie secche. In tal caso, è importante identificare rapidamente la causa per poter intervenire in modo efficace. Tra i motivi più comuni ci sono l'irrigazione inadeguata, l'esposizione a temperature troppo calde o troppo fredde e la scarsa umidità.

Per affrontare questi problemi, assicurati di escludere tutte le cause relative a malattie fungine. Se le foglie sono gialle è molto probabile che il problema dipenda dalla frequenza d’irrigazione; mentre la caduta è in genere causata dalla scarsa umidità. 

Soprattutto durante il periodo estivo, poi, la begonia maculata non è immune dall’attacco di parassiti: principalmente sono gli afidi (o pidocchi delle piante) a causare i problemi più comuni.  

Quali sono i tipi di begonia maculata?

La begonia maculata è una specie che comprende diverse varietà, ognuna con caratteristiche immediatamente riconoscibili e dal grande valore ornamentale. In particolare: 

  • Begonia maculata 'Wightii': le sue foglie sono verdi scure con punti bianchi, mentre il retro è rosso. Si tratta diuna delle varietà più popolari.
  • Begonia maculata 'Silver Spot': questa varietà presenta foglie con macchie argentate e un aspetto più delicato.
  • Begonia maculata 'Angel Wing': caratterizzata da foglie a forma di ala d'angelo, ovvero più allungate del normale è apprezzata per la sua crescita vigorosa.
  • Begonia maculata 'Polka Dot': questa pianta è in genere più piccola e si riconosce per le sue grandi foglie con punti bianchi ben definiti.
begonia maculata
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Come usare la talea della pianta

La propagazione della begonia maculata è possibile tramite talea: potrai così ottenere nuove piante in maniera abbastanza semplice. L’operazione è da svolgere alla fine dell’inverno e ti servirà unicamente uno stelo sano, che andrà reciso immediatamente sotto al nodo del ramo. 

Puoi scegliere di immergere la talea in un bicchiere d'acqua o di piantarla direttamente in un substrato leggero e ben drenato. Se opti per l'acqua, cambiala regolarmente per prevenire la formazione di batteri. Dopo alcune settimane, dovresti vedere già le radici emergere e, una volta portato a compimento il processo, potrai piantare in vaso.

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