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Case con pannelli solari
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Le case con pannelli solari sono un’ottima soluzione per ridurre l’impatto ambientale e i costi delle bollette. Non solo: abbinare i moduli fotovoltaici ai giusti dispositivi può addirittura diventare un modo per ottenere un extraprofitto. Tuttavia, prima di effettuare l’acquisto, è utile conoscere sia i vantaggi sia gli svantaggi di investire in questa ormai consolidata tecnologia di produzione dell’energia.

Con questo articolo ti aiutiamo a scoprire se le nostre case con pannelli da 25.000 euro sono l’investimento giusto per te.

Vantaggi delle case con pannelli solari

Acquistare una casa con pannelli solari conviene per almeno 5 ragioni:

  1. produzione di energia pulita: gli impianti fotovoltaici sono un’ottima alternativa agli impianti a gas e carbone: hanno un basso impatto ambientale e sono perlopiù prodotti con materiali atossici, sicuri e presenti in natura. Una boccata d’aria sana per le persone e per l’ambiente;
  2. risparmio in bolletta: le case con pannelli fotovoltaici assicurano un risparmio tra il 70% e l’80% sulle spese di fornitura elettrica;
  3. possibilità di rinunciare al gas: i pannelli solari possono essere utilizzati anche per riscaldare la casa e produrre acqua calda. In questo modo si eliminerà una bolletta e si eviterà di sostenere i costi di fornitura e trasporto del gas;
  4. maggiore valore dell’immobile: sempre più persone desiderano case sostenibili ed efficienti, dunque la rivendita sarà più semplice e più remunerativa;
  5. possibilità di vendita parziale dell’energia: l’energia autoprodotta e non consumata può essere immessa in rete e rivenduta al GSE (Gestore dei Servizi Energetici). Il pagamento è semestrale e avviene tramite conguaglio in bolletta, a una tariffa media di circa 10 cent a kWh.
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Svantaggi delle case con pannelli solari

Non vi sono particolari svantaggi nell’investire in una casa con pannelli solari se si è disposti a rinunciare a parte dello spazio che potrebbero occupare in terrazzo. Tuttavia, il consiglio è di prendere una decisione tenendo conto dei costi di:

  1. manutenzione ordinaria: per mantenere l’impianto efficiente è importante verificare ogni anno l’integrità dei pannelli, l’ancoraggio dei moduli alla struttura portante, il funzionamento dell’inverter, lo stato di cavi elettrici, trasformatori, batteria di accumulo e quadri elettrici. Inoltre, bisognerà essere costanti nelle attività di pulizia, soprattutto nelle zone di mare e di montagna, dove le condizioni climatiche e metereologiche sono più particolari. I costi, in genere, oscillano tra le 100 euro e le 300 euro;
  2. manutenzione straordinaria: l’impianto potrebbe aver bisogno – soprattutto dopo alcuni anni dall’installazione – della sostituzione di componenti danneggiate.

Pannelli solari in inverno: funzionano anche senza sole e con il cattivo tempo?

Credenza comune è che i pannelli solari non siano capaci di produrre energia in inverno e in assenza di sole. Non è così: i moduli fotovoltaici, durante le stagioni fredde e con il cielo coperto, riescono comunque a produrre energia elettrica, sebbene con una riduzione dal 10% al 20% della loro capacità nominale, perché lavorano con la luce del sole e non con il calore.

Inoltre, sono in fase di sperimentazione i pannelli anti-solari, ovvero moduli che riescono ad assorbire il calore della terra sprigionato durante la notte e trasformarlo in energia elettrica.

Casa elettrica al 100%: come riscaldare con i pannelli solari?

Le case con pannelli solari possono diventare indipendenti dal gas e utilizzare l’energia elettrica per riscaldare la casa. Per fare ciò sarà necessario installare una pompa di calore e dei pannelli radianti o dei ventilconvettori.

Importante da ricordare: una casa del tutto elettrica richiede anche un piano cottura a induzione in cucina.

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