L'albero di Natale è una tradizione amata e diffusa in tutta Italia, in molte famiglie preparare l'albero e le decorazioni è un momento simbolico e atteso. Ma quando si fa l'albero di Natale in Italia? La data più comune per montare l'albero è l'8 dicembre, giorno dell'Immacolata Concezione. Questo giorno segna l'inizio ufficiale delle decorazioni natalizie nella maggior parte delle case italiane. La scelta di questa data non è casuale, ma profondamente radicata nelle tradizioni culturali e religiose del paese.
Qual è il giorno perfetto per fare l'albero di Natale in Italia
In Italia, il giorno dell'Immacolata Concezione, l'8 dicembre, è la data tradizionale per fare l'albero di Natale. L'Immacolata Concezione celebra la concezione senza peccato originale della Vergine Maria, un evento significativo nel calendario liturgico cattolico. Questa festività cattolica è anche un momento in cui si decora l'albero di Natale: molte famiglie si riuniscono per passare una giornata insieme.
Chi fa l'albero di Natale in anticipo: le città
Fare l'albero in anticipo secondo alcuni porta sfortuna. Nonostante ciò, In Italia, le tradizioni legate al Natale variano a volte da regione a regione. Ad esempio, quando si fa l’albero di natale a Milano? Ecco alcune date particolari per le decorazioni natalizie nel territorio nazionale:
Milano
Per il capoluogo lombardo il 7 dicembre è una data importante per l'allestimento dell'albero di Natale, in concomitanza con la festività di Sant'Ambrogio, il patrono della città.
Bari
Quando si fa l'albero di Natale in Puglia? A Bari, la tradizione vuole che l'albero venga montato il 6 dicembre in onore di San Nicola, il santo patrono della città. Questa festività è particolarmente sentita dai baresi, che celebrano con processioni e manifestazioni dedicate a San Nicola, figura storicamente legata alla tradizione di Babbo Natale.
Taranto
Quando si fa l'albero di Natale a Taranto? La città dei due mari anticipa ancora di più, al 22 novembre, in occasione della festività di Santa Cecilia che fa partire le lunghe feste natalizie tarantine.
Bolzano
Quest'anno l'abete rosso è arrivato a Bolzano già dal 5 novembre, l'inaugurazione è avvenuta insieme all'apertura dei mercatini, il 28 novembre.
Un legame con la tradizione pagana
L'albero di Natale, un simbolo che oggi associamo alle festività natalizie, ha radici che affondano nelle antiche celebrazioni pagane del solstizio d'inverno. Questo periodo dell'anno, caratterizzato dal giorno più corto e dalla notte più lunga, era carico di significato per molte culture antiche.
Le antiche popolazioni germaniche e nordiche, ad esempio, decoravano alberi o portavano rami verdi nelle loro case durante il solstizio d'inverno per celebrare Yule, una festa che segnava il ritorno della luce e l'inizio del progressivo allungarsi delle giornate.
Quando e perché si fa il presepe in Italia
Ancora più legato alla tradizione religiosa, anche il Presepe viene tradizionalmente allestito l'8 dicembre, giorno dell'Immacolata. Il presepe è tipicamente italiano, inventato da San Francesco a Greccio, cittadina da vedere vicino Rieti: qui il patrono d'Italia realizzò la primissima rappresentazione della Natività perché, rientrato da poco dalla Terra Santa, rimase particolarmente colpito da Betlemme.
Oggi l'iconografia del presepe è molto legata alla città di Napoli (ma non solo), in particolare nella famosa via di San Gregorio Armeno, dove sono esposti e in vendita miriadi di elementi del presepe, i cosiddetti "pupi", che spesso raffigurano personaggi profani del mondo calcistico, dello spettacolo e della politica.
Quando si toglie l'albero di Natale invece?
Tradizione vuole che tutte le decorazioni in casa, l'albero, il presepe e le ghirlande, vengano rimosse o dopo il 6 gennaio, giorno in cui si mettono i Re Magi nel presepe, oppure alcune regioni rimandano tutto al 2 febbraio, giorno della Candelora.
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