
Conoscere il prezzo del gasolio per il riscaldamento è di fondamentale importanza per tutte quelle famiglie che, non potendosi avvalere di altre fonti energetiche, dipendono da questo combustibile durante le stagioni più fredde. Ma quali elementi prendere in considerazione?
Innanzitutto, i prezzi del gasolio fluttuano nel tempo, a seconda dell’andamento del mercato. Ancora, per comprendere quanto effettivamente si andrà a spendere, bisognerà valutare le dimensioni della propria abitazione e la qualità del suo isolamento termico.
Quanto costa al litro il gasolio da riscaldamento oggi
Per coloro che non sono raggiunti dalla rete pubblica del gas naturale, il gasolio rimane ancora la soluzione più richiesta per le necessità domestiche invernali. Ma quanto costa riscaldare casa avvalendosi di questo combustibile?
È innanzitutto necessario sapere che i prezzi del gasolio per il riscaldamento sono fluttuanti, così come già accennato in apertura, a seconda di varie condizioni economiche di mercato. Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica esegue delle costanti rilevazioni, riportando sia la media settimanale che mensile dei prezzi di questo carburante. Alla rilevazione del 16 dicembre 2024, i costi per il gasolio da riscaldamento risultano di:
- 1.430,35 euro per 1.000 litri come media settimanale;
- 1.405,97 euro per 1.000 litri come media mensile
Come facile intuire, i prezzi medi rilevati non corrispondono automaticamente a quelli che il consumatore poi ritrova sul mercato, poiché i costi possono variare a seconda della società a cui ci si affida, alla zona geografica di residenza e molto altro ancora. Inoltre, è utile sapere che dalla pagina del Ministero è possibile apprendere anche i costi di altre fonti energetiche, come ad esempio il prezzo del gas di oggi.

Ma quali elementi compongono questo costo, quali fattori influiscono sulla tendenza dei prezzi e, soprattutto, quanti litri di gasolio servono per riscaldare casa?
La composizione del prezzo del gasolio da riscaldamento
Innanzitutto, è utile comprendere quali siano gli elementi che compongono il prezzo del gasolio da riscaldamento. Il costo finale medio, quello che il Ministero rileva ciclicamente, rappresenta la somma:
- del prezzo netto, ovvero della materia prima senza considerare le tasse e le accise;
- dell’IVA, cioè l’imposta sul valore aggiunto;
- delle accise previste per legge.
Riprendendo sempre le rilevazioni ministeriali effettuate nella settimana del 16 dicembre, si otterrà quindi:
- 769,21 euro di prezzo netto del gasolio;
- 257,93 euro di IVA;
- 403,21 euro di accise.
Per confronto, è utile anche verificare l’indice PSV del gas, per comprendere se sia più conveniente questa fonte energetica rispetto al gasolio per la propria abitazione.
La tendenza dei prezzi per il gasolio da riscaldamento
Compresa quale sia la suddivisione delle componenti, cosa influenza effettivamente i costi? In altre parole, qual è la tendenza di prezzo del gasolio da riscaldamento?
In linea generale, i prezzi di questo combustibile indispensabile per scaldare casa dipendono da tre fattori principali:
- la stagionalità, poiché all’aumento della domanda crescono anche i prezzi. Come facile intuire, il gasolio da riscaldamento sarà particolarmente economico in estate, quando la richiesta di mercato è ridotta, per poi salire in concomitanza con l’inverno;
- l’andamento del mercato del petrolio, poiché le quotazioni del greggio influiscono sul costo finale del gasolio;
- i costi di acquisto e distribuzione, che possono variare a seconda della zona geografica e delle modalità di consegna.
Ad esempio, il 2024 ha sempre seguito il comune andamento stagionale sul gasolio, con costi più ridotti in estate e maggiormente elevati in inverno. I prezzi, tuttavia, sono stati leggermente inferiori al biennio 2022-2023, quando si è registrata un’impennata dei costi per i principali combustibili fossili, soprattutto a causa delle principali tensioni geopolitiche mondiali.
Sul fronte del prezzo del gasolio da riscaldamento, le previsioni 2025 sembrano indicare una possibile riduzione della spesa per questo combustibile, poiché ormai da qualche mese si registra un trend discendente. Tuttavia, in itinere potrebbero intervenire vari fattori - tra cui la già citata stabilità geopolitica - che potrebbero influenzare questa tendenza.
Quanto costa riscaldare casa con il gasolio
Compresi i costi medi del gasolio sul mercato, quali considerazioni è necessario fare per capire quanto si spenderà per riscaldare la propria casa?
Quanto durano 1.000 litri di gasolio per riscaldamento?
Il primo elemento da valutare è quanto durino 1.000 litri di gasolio per il riscaldamento, a seconda delle proprie necessità. Questa soglia, come facile intuire, è presa per confronto con le rilevazioni del Ministero sui prezzi medi. Innanzitutto, è necessario considerare:
- l’efficienza della propria caldaia, perché può fare la differenza in termini di consumi. Le caldaie più recenti, meglio se a condensazione e con un sistema di recupero di calore dai fumi, possono consumare anche il 35% in meno rispetto a quelle classiche;
- le condizioni climatiche del luogo in cui si risiede perché, ovviamente, determinano quanto gasolio sia andrà effettivamente a consumare.
Prendendo come riferimento un’abitazione di circa 100 metri quadri, situata in una località del Nord Italia non eccessivamente gelida, il consumo medio è di circa 8-10 litri di gasolio al giorno. Di conseguenza, 1.000 litri di combustibile potrebbero durare tra i 100 e i 125 giorni.
Quanto si spende per il gasolio da riscaldamento
Se si considera che, in media, i riscaldamenti nelle principali province del Nord Italia possono essere indicativamente accesi dalla metà di ottobre alla metà di aprile, si dovrà coprire un fabbisogno di circa 182 giorni.

Ovviamente, in autunno e in primavera i consumi saranno presumibilmente più moderati rispetto alla stagione invernale. Ipotizzando, quindi, che il trimestre da dicembre a febbraio sia quello dove i consumi raggiungono il 100%, si può stimare a grandi linee un consumo di circa il 40% a ottobre, del 60% a novembre e del 40% tra aprile e marzo.
Sempre considerando il già citato consumo di 8-10 litri di gasolio al giorno nel trimestre più freddo, nei 182 giorni di utilizzo del riscaldamento serviranno all’incirca 1.060 litri di gasolio. Di conseguenza, applicando i prezzi medi di dicembre 2024 - 1.430,35 euro per 1.000 litri - la spesa sarà indicativamente di 1.513,97 euro,
Quando conviene acquistare gasolio da riscaldamento
Se si ha la possibilità di stoccare buone quantità di gasolio da riscaldamento - ad esempio in presenza di serbatoi capienti installati presso la propria abitazione, secondo specifiche di legge - è sicuramente vantaggioso pianificare per tempo l’acquisto del gasolio. Oltre a monitorare i prezzi sul portale del Ministero, si risparmia:
- acquistando fuori stagione, ad esempio tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate, quando i prezzi al litro sono più bassi;
- chiedere preventivi a più società di fornitura, per trovare quella che offre i costi e i servizi più vantaggiosi.
Per ridurre ulteriormente il prezzo, ci si può organizzare con i vicini per degli acquisti cumulativi - in genere, i fornitori applicano prezzi più bassi se la consegna è unica - o, ancora, verificare eventuali offerte riservate a stabili condominiali. Come già spiegato, sempre tenendo in considerazione differenze anche forti sulle tariffe su base geografica, con un gasolio generalmente più conveniente al Centro-Sud rispetto al Centro-Nord per ragioni climatiche.
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