Con il termine PSV (Punto di Scambio Virtuale) si intende il punto d’incontro virtuale dove avviene lo scambio o la cessione del gas naturale fra gli operatori di mercato in Italia. Proprio in questo hub, gestito da Snam Rete Gas, viene fissato il prezzo all’ingrosso della materia prima e, dopodiché, si determina l'indice PSV gas e quindi il prezzo finale in bolletta che vedranno i consumatori.
Cos’è l'indice PSV per il gas?
Per indice PSV si intende il parametro che rappresenta il prezzo di riferimento del gas naturale scambiato sul mercato italiano tramite il Punto di Scambio Virtuale; il valore dell'indice PSV, indicato in €/Smc (euro per standard metro cubo), è quindi fondamentale per determinare il costo della materia prima gas riportato nella bolletta degli utenti finali. L’indice PSV è utile, inoltre, per confrontare le quotazioni italiane con altri indici esteri.
Come si calcola il prezzo del gas in bolletta?
Il prezzo del gas in bolletta è composto da diverse voci, tra cui quella relativa alla materia prima. Il costo della materia prima viene calcolato in base al prezzo medio giornaliero del mercato del gas, chiamato appunto PSV (Punto di Scambio Virtuale). Questo valore cambia in base a fattori economici, sociali e geopolitici che influenzano il mercato del gas naturale.
Ogni mese o comunque a intervalli regolari, i fornitori aggiornano il prezzo per adeguarlo alle variazioni del mercato. A questo costo base si aggiungono altre spese, come quelle per il trasporto, la distribuzione e le imposte. Tutti questi elementi insieme determinano il prezzo finale che viene addebitato agli utenti.
In bolletta, la voce "materia prima gas" rappresenta quindi il costo del gas calcolato a partire dal prezzo stabilito sul mercato PSV.
Come funziona l’indice PSV?
Il Punto di Scambio Virtuale è dunque la piattaforma utilizzata nel mercato del gas naturale in Italia. Questo hub, gestito da Snam Rete Gas, è definibile come la “borsa” italiana per la materia prima gas, dove si incrociano domanda e offerta del mercato nazionale.
Per le aziende e i fornitori di gas, l’indice PSV è un importante riferimento per la pianificazione di contratti all’ingrosso, le quali andranno ad offrire prezzi indicizzati o fissi ai clienti finali. Con un'offerta a prezzo fisso, il costo del gas resta invariato per un periodo prestabilito (da uno a tre anni), mentre con un'offerta indicizzata il prezzo varia seguendo l’andamento del mercato, offrendo la possibilità di risparmiare quando i prezzi diminuiscono.
Cosa influisce sul prezzo del PSV?
L’equilibrio fra domanda-offerta del mercato può essere influenzato da diversi fattori esterni: situazioni geopolitiche possono far oscillare l’indice PSV (come abbiamo potuto vedere in seguito all'invasione Russa in Ucraina), ma anche la transizione ecologica che, attraverso la produzione di energia da fonti rinnovabili, abbassa conseguentemente la domanda di gas naturale.
Qual è la differenza tra PSV e TTF?
Come già analizzato in precedenza, il PSV è l’indice di riferimento del mercato italiano, mentre il TTF è invece il principale mercato europeo per lo scambio del gas naturale e ha come sede i Paesi Bassi.
A causa delle attuali condizioni geopolitiche, ARERA ha deciso di scegliere il PSV (e non il TTF come in precedenza) come indice di riferimento per il mercato tutelato. Questa decisione è stata presa per favorire una maggiore autonomia nazionale, con fine ultimo quello di ristabilire un giusto equilibrio tra domanda e offerta, senza incidere sui consumatori.
Dove vedere l'indice PSV del gas?
Per controllare in prima persona l’indice PSV del gas si può fare riferimento direttamente ai siti delle fonti ufficiali quali Snam Rete Gas, gestore del Punto di Scambio Virtual, o ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente); quest’ultima monitora e pubblica i dati relativi ai prezzi del gas per il mercato tutelato i quali sono basati sull'indice PSV.
Grafico dell'andamento dell'indice PSV gas fino al 2024
Di seguito vediamo d’esempio un'analisi sull'andamento del prezzo del gas fra il 2017 e 2024 elaborata su dati ARERA:
L'andamento storico mensile dell’indice PSV
In questa tabella è possibile consultare i valori del PSV, dove i dati elencati fanno riferimento a un PCS (Potere Calorifico Superiore) pari a 38,52 MJ/Smc.
MESE PSV €/Smc Ottobre 2024 0,4368517 Settembre 2024 0,4152495 Agosto 2024 0,4337911 Luglio 2024 0,3788632 Giugno 2024 0,3863306 Maggio 2024 0,3529499 Aprile 2024 0,3262662 Marzo 2024 0,3074925 Febbraio 2024 0,2978913 Gennaio 2024 0,3337371 Dicembre 2023 0,3885015 Novembre 2023 0,4550892 Ottobre 2023 0,4678799 Settembre 2023 0,3963858 Agosto 2023 0,3553343 Luglio 2023 0,3361802 Giugno 2023 0,3545984 Maggio 2023 0,3645469 Aprile 2023 0,4796956 Marzo 2023 0,4984088 Febbraio 2023 0,6085499 Gennaio 2023 0,7316042 Dicembre 2022 1,2476590 Novembre 2022 0,9758500 Ottobre 2022 0,8351834 Settembre 2022 1,9624691 Agosto 2022 2,4987220 Luglio 2022 1,8497626 Giugno 2022 1,0985290 Maggio 2022 0,9610674 Aprile 2022 1,0718368 Marzo 2022 1,3547884 Febbraio 2022 0,8715154 Gennaio 2022 0,9204202 |
Come è possibile notare, il valore PSV è gradualmente diminuito nel tempo, e oggi può definirsi dimezzato rispetto a solo due anni fa.
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