Soluzioni per comprendere al meglio il calcolo della potenza termica che serve in casa, e come ottimizzarne l'uso.
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L'ambiente casalingo andrebbe sempre tenuto a una temperatura equilibrata e adeguata, ma quando ci si trova a fare i conti con impianti da sostituire o alimentazioni da gestire il compito si fa più arduo. Capire come funziona un impianto di riscaldamento permette di ragionare con più attenzione sui consumi, sull'energia richiesta per alimentare i caloriferi e sulle giuste scelte da adoperare per installare o sostituire la propria caldaia (o pompa di calore). Ecco cosa sapere per calcolare la potenza termica che serve in casa, ottimizzare i consumi in bolletta e non solo.

Perché è importante calcolare la potenza termica

Qualsiasi appartamento deve disporre di un impianto di riscaldamento adeguato alle esigenze dell'abitazione, per questo è necessario che siano dei professionisti a stabilire quale sia il generatore più adatto a supportare il riscaldamento di ciascuna stanza. Il progettista o l'installatore di riferimento devono accertarsi che la caldaia o la pompa di calore possa fornire abbastanza energia termica da poter compensare le perdite di calore provocate dal freddo.

Le preferenze in termini di temperature sono altamente soggettive e condizionate da una serie di esigenze personali, per questo saper calcolare la giusta potenza termica è fondamentale non solo per chi si trova a realizzare impianti ex novo, ma anche per chi intende sostituire dei vecchi generatori. Prima di tutto, va considerata la loro tipologia: le vecchie caldaie residenziali hanno spesso campi di modulazione dalla potenza limitata; essendo abituati a costanti accensioni e spegnimenti, sono portati a maggior usura e a consumi più elevati del dovuto. 

Quando il progettista termotecnico ha calcolato la potenza termica necessaria, sarà possibile optare per il generatore più adatto, portando a un considerevole efficientamento energetico, garantendo al contempo una funzionalità adeguata alle caratteristiche dell'immobile. 

un termosifone
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Come si calcola la potenza termica del termosifone

Giunti a questo punto è opportuno ragionare su come si calcola la potenza termica. La potenza termica misura l'energia che occorre a un apparecchio che produce calore per un determinato periodo di tempo. Per capire quanta potenza serve per riscaldare un ambiente, bisogna valutare diversi aspetti. 

  • L’esposizione della casa influisce sulla quantità di calore necessario: una stanza esposta a nord, ad esempio, richiederà più energia rispetto a una rivolta a sud. 
  • Anche l’isolamento delle pareti fa la sua parte, perché una casa ben coibentata trattiene meglio il calore, riducendo i consumi.
  • Il tipo di infissi e finestre incide sulle dispersioni termiche, mentre le dimensioni della stanza determinano direttamente la quantità di energia necessaria per mantenere una temperatura confortevole.

In generale, servono dai 25 ai 50 Watt per ogni metro cubo di spazio da riscaldare.

Se si vuole ottenere un risultato preciso, è consigliabile consultare un tecnico esperto. È infatti importante assicurarsi che i calcoli siano corretti: una caldaia troppo piccola non riscalderebbe a dovere l'abitazione, mentre una troppo grande non sarebbe efficiente.

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Come capire qual è la potenza termica utile

In termini prettamente pratici, la potenza termica utile indica la quantità di calore trasferita nel tempo al fluido termovettore. Nel caso delle caldaie, più nello specifico, questo valore fine spesso indicato nei dati di targa. La forbice di questo valore può spaziare da 25 a 50. Nel caso in cui sia necessario riscaldare una stanza con infissi antiquati o poco coibentata, il valore è destinato a salire.

Nel caso dei bagni e dei servizi si raccomanda un coefficiente tra 35 e 40, trattandosi di una stanza particolarmente arieggiata e dell'ambiente in cui si è più sensibili agli sbalzi di temperatura. Azioni quotidiane come la cura personale e l'utilizzo della doccia espongono maggiormente il corpo e l'ambiente necessita di una temperatura relativamente costante.

Come scegliere il calorifero adatto

Dopo aver compreso come effettuare il calcolo della potenza termica, non resta altro da fare che scegliere il calorifero adatto all'abitazione consultando la scheda tecnica del radiatore. Sull'etichetta deve essere riportato il valore di potenza per singolo elemento o per l'intero termosifone. 

Per scegliere quindi il termosifone adatto alle proprie esigenze, bisogna dunque conoscere il volume della stanza in metri cubi e moltiplicarlo per un coefficiente che dipende dall’isolamento dell’edificio e dalla zona climatica.

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