Spesso ci si imbatte in termini particolari e dalle assonanze misteriose che, però, celano della realtà conosciute a molti. Un caso specifico ad esempio sono enclave ed exclave, due espressioni fondamentali per orientarsi nella geografia politica mondiale. Questi termini descrivono infatti situazioni territoriali particolari, spesso fonte di curiosità e interesse storico. Per comprenderli appieno è utile analizzare il significato di ciascuno, capire la differenza tra enclave ed exclave per poi osservare alcuni esempi reali che, almeno una volta nella vita, in molti hanno sperimentato senza magari rendersene conto.
Cosa significa enclave?
Questo viaggio virtuale inizia con la scoperta del significato nascosto dietro la parola enclave, un termine dall’origine piuttosto particolare. Questo, infatti, trova le sue radici linguistiche nel francese enclaver, che significa rinchiudere, racchiudere. A sua volta, però, il termine francese deriva dal latino medievale inclavare.
Stando a tutto questo, dunque, è facile dedurre che con enclave si va ad indicare un territorio chiuso e completamente circondato da un altro Stato. Questo significa che per raggiungerlo è inevitabile dover attraversare esclusivamente il Paese che lo racchiude.
Ma come sono nate queste realtà territoriali così particolari? Molto si deve a situazioni storiche, trattati politici o decisioni di confine che sono andati a creare anche implicazioni particolari dal punto di vista amministrativo, culturale ed economico. Oltre a questo, poi, questi territori sono spesso motivo di interesse internazionale, perché rappresentano vere e proprie isole di sovranità all'interno di un altro Paese. Non vanno confusi, però, con le città autonome o i territori speciali.
Esempi di enclave nel mondo
Dopo aver scoperto il significato e l’origine etimologica del termine enclave, è il caso di produrre degli esempi pratici di enclave, ovvero dei territori racchiusi all’interno di uno Stato. Come preannunciato, si tratta di realtà piuttosto conosciute e molto spesso meta di visite turistiche o artistiche. Questi, nello specifico alcune delle enclave più note:
- San Marino: una delle enclave più conosciute, si tratta di uno Stato indipendente completamente circondato dall’Italia.
- Lesotho: un altro Stato sovrano interamente circondato dal Sudafrica.
- Città del Vaticano: pur essendo il più piccolo Stato del mondo, è anch’esso un’enclave, trovandosi all'interno della città di Roma.
Un caso particolare è poi rappresentato da Campione d’Italia che fa parte dell'Italia anche se si trova in Svizzera.
Cosa si intende per exclave?
Il termine exclaver deriva dal francese e ancor prima dal latino esattamente come enclaver, ma a differenza di questo ha un significato completamente diverso.
Il suffisso ex, infatti, indica una condizione di esclusione rispetto ad un’altra entità o situazione. Con exclave si va ad indicare un territorio che appartiene politicamente a uno Stato, ma che, nonostante questo, è separato dal corpo principale di quello da uno o più territori di realtà geo-politiche differenti. In sostanza si tratta di una "porzione isolata" rispetto al territorio principale.
Si tratta di realtà indubbiamente particolari le cui origini si devono a motivazioni storiche come guerre e trattati. In alcuni casi, però, un peso notevole l’hanno avuto anche degli errori di delimitazione dei confini che si sono protratti nel tempo.
È comunque bene specificare che una exclave non deve necessariamente essere un'enclave. Questo vuol dire che può essere separata dallo Stato madre anche da più territori, oppure avere uno sbocco al mare che la colleghi direttamente ad acque internazionali.
Esempi di territori exclave italiani e nel mondo
Anche in questo caso non è difficile trovare degli esempi di exclave che siano italiani o internazionali.
Uno dei più noti e particolari, ad esempio, continua ad essere Campione d’Italia che ha infatti una doppia natura a seconda del punto di osservazione. Nello specifico si tratta di una enclave in Svizzera ma dal punto di vista italiano è una exclave. Un altro esempio particolare poi è Livigno. In questo caso si tratta di una zona franca dal punto di vista fiscale, isolata dal resto del territorio italiano da montagne.
Per quanto riguarda il resto del mondo, invece, queste sono le exclave più note:
- Alaska (Stati Uniti): è separata dal resto degli USA dal territorio canadese.
- Kaliningrad (Russia): un importante porto russo situato tra Polonia e Lituania.
- Llivia (Spagna): una exclave spagnola situata in territorio francese.
Questi territori evidenziano come le exclave siano spesso strategiche, non solo da un punto di vista geografico, ma anche economico e militare.
Cos'è un'isola amministrativa?
Tra enclave ed exclave s’inserisce un’altra realtà geografica e politica completamente diversa. SI tratta della così detta isola amministrativa, ossia un'area geografica che, pur essendo separata fisicamente dal territorio principale di un Comune o di una Provincia, rimane sotto la sua amministrazione. A differenza delle enclave ed exclave vere e proprie, dunque, si tratta di fenomeni interni a uno stesso Stato.
Si tratta di situazioni evidentemente particolari nate spesso per motivi storici, ma anche amministrativi o catastali. In alcuni casi, poi, l'espansione urbanistica o la modifica dei confini ha lasciato isolate alcune porzioni di territorio sotto la giurisdizione di enti differenti rispetto all'ambito territoriale circostante.
Esempi di isole amministrative italiane
In Italia sono presenti numerose isole amministrative, anche se questi possono essere considerarti alcuni degli esempi più interessanti:
- Pieve di Cento (BO): presenta un’isola amministrativa staccata dal resto del Comune.
- Buggiano (PT): possiede alcune frazioni che sono vere e proprie isole amministrative.
- Anzola dell'Emilia (BO): ha una frazione separata fisicamente dal corpo principale del Comune.
È importante ricordare che, pur non avendo lo stesso rilievo geopolitico delle enclave ed exclave internazionali, le isole amministrative sono delle realtà importanti per la gestione dei servizi, delle imposte e della pianificazione urbanistica.
Le differenze tra enclave ed exclave, in sostanza
Per concludere questo viaggio all’interno di realtà geopolitiche particolari è bene riassumere le differenze essenziali tra enclave ed exclave che, di fatto, si basano su due prospettive differenti:
- Un territorio è un’enclave quando è interamente circondato da un altro Stato.
- Un territorio è un’exclave quando è separato dal territorio principale dello Stato a cui appartiene.
Un luogo, dunque, può essere contemporaneamente enclave ed exclave, a seconda del punto di vista, come il già citato Campione d’Italia, che è un'enclave per la Svizzera che la circonda, ed è un’exclave per l’Italia da cui è separata.
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