A partire da oggi è previsto un rincaro sulle multe stradali. Tutto dipende dai costi di notifica delle contravvenzioni. Vediamo perché e di quanto aumenteranno le contravvenzioni.
I motivi di questi aumenti, infatti, vanno ricercati nelle spese di notifica delle multe recapitate da Poste Italiane, che aumenterà le tariffe degli atti giudiziari da 6,80 euro e 9,50 euro. "Di conseguenza - denuncia l'Asaps, l'associazione dei sostenitori e degli amici della polizia stradale - saranno più salate le sanzioni al codice della strada notificate attraverso questo sistema di postalizzazione e in alcune città l'importo aggiuntivo delle spese perciò arriverà tra i 18 e i 20 euro rispetto alla sanzione".
Nell'avviso di Poste Italiane si comunica che "a partire dal 10 giugno 2019, in linea con le modifiche recentemente apportate alla Legge 890/1982 e con le Delibere attuative dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in tema di notifiche a mezzo del servizio postale, varieranno le condizioni di offerta del Servizio Atto Giudiziario di Poste Italiane per la c.d. "forfettizzazione del corrispettivo CAN e CAD nella tariffa Atto Giudiziario (AG)".
In particolare, si legge ancora nel comunicato, l'importo complessivo dovuto per la spedizione per gli invii fino a 20 grammi (comprensivo della quota forfettaria di Can e Cad) varierà da 6,80 euro a 9,50 euro "e potrà essere soggetto a revisioni annuali pro futuro nel caso di variazione delle tariffe unitarie e/o dell’incidenza dell’evento. In tale eventualità Poste pubblicherà i nuovi importi con un preavviso di 30 giorni".
"Oltre alle sanzioni previste dalle singole norme - conclude Poste Italiane - alle aumentate spese di postalizzazione, andranno aggiunte le spese procedurali e di accertamento ai sensi dell'art. 201 del codice della strada".
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