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Con l'approvazione della legge delega 46/2021 è stato compiuto un passo importante per l'introduzione dell'assegno unico 2021, il contributo universale destinato ai figli fino al 21esimo anno di età. Vediamo qual è l'importo, quando fare domanda e come richiederlo all'Inps e come funziona l'assegno unico 2021. 

L'assegno unico 2021 dovrebbe entrare in vigore a partire dal 1º luglio, ma prima andranno approvati vari decreti attuativi. Si tratta di una misura universale destinata a tutti i figli dal settimo mese di gravidanza fino al compimento del 21esimo anno d'età. È un contributo progressivo che varia a seconda del numero di figli a carico ed è commisurato in base al reddito Isee.  Per il calcolo dell'assegno unico 2021 bisogna considerare una quota fissa per ogni figlio e una parte variabile in base all'Isee.

La parte variabile contiene alcune maggiorazioni che dipendono dal numero ddi figli, dall'età delle madri (meno di 21 anni) e per i figli disabili. Inoltre l'importo è inferiore dai 18 ai 21 anni e potrà essere erogato direttamente al figlio purché sia a carico, sia studente o disoccupato. L'assegno unico che sostituirà tutti gli attuali assegni familiari partirà dal 1º luglio e richiederà il modello Isee, quello nuovo o quello vecchio attualizzato. 

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