Commenti: 0
Rivalutazione pensioni
GTRES

Un colpo di scena dell'ultimo momento ha cambiato le carte in tavola per quanto riguarda  la rivalutazione delle pensioni 2023. La manovra del governo Meloni, infatti, ha modificato ulteriormente le fasce per la perequazione previste per sabilire gli aumenti tra il 2023 e il 2024. Scopriamo come cambia il meccanismo di adeguamento al costo della vita con le ultime notizie e le novità in merito.

Rivalutazione pensioni 2023 in legge di Bilancio

La legge di Bilancio è intervenuta per modificare gli importi dei trattamenti pensionistici più bassi, con gli aumenti delle pensioni minime in primo luogo.

Dal 1º gennaio, infatti, la rivalutazione delle pensioni 2023 (del 7,3%) non seguirà più lo schema a 3 fasce per gli aumenti per adeguare gli assegni al costo della vita. Finora, infatti, queste erano le perequazioni previste a seconda della fascia di appartenenza:

  • rivalutazione del 100% per i trattamenti fino a 4 volte il trattamento minimo Inps (circa 525 euro);
  • rivalutazione del 90% per i trattamenti superiori a 4 volte e fino a 5 volte il minimo;
  • rivalutazione del 75% per i trattamenti superiori a 5 volte il minimo.

Dal 1º gennaio, invece, la rivalutazione delle pensioni 2023 prevede un bonus che fa salire le pensioni minime a 600 euro per gli over 75 (e solo per il 2023, almeno al momento). Mentre cambiano gli scaglioni per applicare la rivalutazione delle pensioni 2023:

  • rivalutazione del 100% per i trattamenti fino a 4 volte il minimo;
  • rivalutazione dell’85% per i trattamenti fra 4 e 5 volte il minimo;
  • rivalutazione del 53% per i trattamenti fra 5 e 6 volte il minimo;
  • rivalutazione del 47% per i trattamenti fra 6 e 8 volte il minimo;
  • rivalutazione del 37% per i trattamenti fra 8 e 10 volte il minimo;
  • rivalutazione del 32% per i trattamenti oltre 10 volte il minimo.

Tabella della rivalutazione delle pensioni 2023

Scopriamo come cambieranno le pensioni degli italiani a seconda dell'assegno pensionistico percepito. Ecco chi ci guadagna e chi ci perde con l'ultimo schema contenuto nella legge di Bilancio 2023 secondo le proiezioni della tabella della rivalutazione delle pensioni:

Potrebbe interessarti anche:

Cosa cambia per le pensioni nel 2023?

Il ministro dell’Economia e delle Finanze Giorgetti ha firmato il decreto per l’aumento delle pensioni 2023, che verranno adeguate al costo della vita con una del 7,3%. La rivalutazione non verrà applicata in misura uguale per tutte le pensioni, ma a seconda delle nuove di appartenenza in cui ricade l'assegno oggetto di rivalutazione.

Quanto aumenta la pensione sociale nel 2023?

Per via del forte aumento dell’inflazione, a partire dal 1º gennaio 2023 assisteremo al più ingente aumento da più di 20 anni a questa parte. L'adeguamento degli assegni porterà le pensioni minime a 563,73 euro e gli assegni sociali da 460,28 a 493,88 euro.

Come funziona la rivalutazione delle pensioni?

La rivalutazione delle pensioni, dal 2023, seguirà nuove fasce e non più le 3 previste fino al 2022. A seconda della soglia del trattamento ricevuto si applicherà la rivalutazione dell’assegno nella percentuale di riferimento. Otterranno un aumento del 100% solo i pensionati con trattamenti fino a 4 volte il trattamento minimo.

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account