L’esame di Maturità 2023 torna a prima della pandemia: due prove scritte e una orale. Vediamo insieme tutte le novità.
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Anche quest’anno, centinaia di migliaia di studenti italiani si appresteranno a svolgere l’esame di Maturità 2023. Dopo tre anni in cui la crisi pandemica ha portato a importanti variazioni nello svolgimento degli esami, è stato comunicato dal Miur che la Maturità 2023 tornerà ad avere la struttura stabilita dal decreto legislativo 62/2017. Vediamo dunque le caratteristiche delle prove che gli studenti dovranno affrontare per conseguire il diploma di Maturità.

Indice:

Esame di Maturità 2023: tutte le novità

Per la prima volta dopo tre anni, il Miur ha confermato che l’esame di Maturità 2023 si svolgerà seguendo la struttura tradizionale, come stabilito dal decreto legislativo 62/2017. Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara lo aveva già anticipato nel dicembre 2022, considerandola “la soluzione più ragionevole”. I quasi 470.000 maturandi dovranno perciò affrontare due prove scritte e un colloquio orale interdisciplinare.

Maturità 2023, le date

Le date della Maturità 2023 da segnare sul calendario sono:

  • mercoledì 21 giugno 2023, alle ore 8:30, per la prima prova scritta di italiano;
  • giovedì22 giugno 2023, alle ore 8:30, per la seconda prova scritta.

L’inizio delle prove orali è fissato al lunedì successivo. La data della prima prova scritta suppletiva, indirizzata a coloro che non possono svolgerla nella sessione ordinaria, è fissata per il 5 luglio 2023 alle ore 8:30.

I requisiti

Le proveInvalsi, alla Maturità 2023, saranno il primo requisito fondamentale per l’ammissione, anche se il loro esito non influenzerà in alcun modo la valutazione finale dell’esame. A causa delle complicazioni causate dalla pandemia, invece, il completamento del percorso di alternanza scuola-lavoro non verrà considerato un requisito necessario all’ammissione.

Per essere ammessi alla Maturità 2023 sarà inoltre necessario aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, non avere una valutazione inferiore a sei decimi in alcuna disciplina e avere un voto in comportamento uguale o superiore a sei decimi.

Maturità 2023, candidati esterni

Entro il 21 marzo 2023 potranno presentare la domanda per l’ammissione alla Maturità 2023 come candidati esterni tutti gli studenti che avranno cessato la frequenza delle lezioni dopo il 31 gennaio 2023 e prima del 15 marzo 2023. Il termine ordinario di presentazione della domanda per tutti coloro che sono in possesso del diploma del I ciclo è scaduto il 30 novembre 2022.

Maturità 2023: prove scritte e prova orale

Alla Maturità 2023, entrambe le prove scritte avranno carattere nazionale, come ai tempi pre-Covid. La prima prova, quella di Italiano, sarà uguale per tutti gli indirizzi di studio e potrà essere svolta in un totale di 6 ore. Le sette tracce tra cui gli studenti potranno scegliere riguarderanno vari ambiti: artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico o sociale. Lo scopo della prima prova scritta è quello di accertare “la padronanza della lingua italiana o della diversa lingua nella quale si svolge l’insegnamento, nonché le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche degli studenti”.

La seconda prova scritta interesserà una o più materie caratterizzanti il corso di studi intrapreso dal singolo studente. Le discipline oggetto della seconda prova sono state comunicate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito il 26 gennaio 2023. Riportiamo qui alcune delle materie estratte:

  • Liceo Classico: latino;
  • Liceo Scientifico (anche per l’opzione Scienze applicate e la Sezione ad indirizzo sportivo): matematica;
  • Liceo Linguistico: lingua e cultura straniera 1;
  • Liceo delle Scienze Umane: scienze umane;
  • Liceo Artistico: discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi;
  • Liceo Musicale: teoria, analisi e composizione;
  • Liceo Coreutico: tecniche della danza.

Per le materie estratte per gli Istituti Tecnici e Professionali si rimanda al Decreto Ministeriale del Miur.

La prova orale, a conclusione dell’esame di Maturità 2023, sarà un colloquio a carattere interdisciplinare. Il candidato avrà la possibilità di dimostrare la propria capacità di ragionamento critico, cogliendo i nessi esistenti tra le tematiche affrontate nelle varie materie nel corso dell’anno scolastico. Il colloquio ha lo scopo di accertare il conseguimento del profilo culturale, educativo e professionale dello studente.

Il Ministero ha infine comunicato la presenza di una terza prova scritta nel caso delle sezioni Esabac (diploma italo-francese) e dell’Esabac techno a opzione internazionale per le scuole della Valle d’Aosta, della Provincia autonoma di Bolzano e per le scuole con lingua d’insegnamento slovena.

Maturità 2023, i punteggi

Il voto massimo alla Maturità 2023 sarà di 100 punti, mentre il punteggio minimo per il superamento dell’esame sarà pari a 60 punti. Ciascuna delle tre prove d’esame avrà una valutazione massima di 20 punti. Anche alla Maturità 2023, i crediti scolastici accumulati nel corso degli anni avranno un certo valore, rappresentando un massimo di 40 punti finali.

I Commissari d’esame potranno inoltre decidere di assegnare fino a 5 punti bonus nel caso in cui lo studente venga ammesso all’esame con almeno 30 crediti, abbia totalizzato almeno 50 punti alle prove e venga ritenuto meritevole dalla Commissione.

Maturità 2023: Commissione d’esame

Tornano i Commissari esterni alla Maturità 2023: la Commissione d’esame sarà infatti composta da un Presidente esterno, tre membri interni e tre Commissari esterni. Viene quindi definitivamente abbandonata la commissione di soli membri interni adottata negli anni di pandemia. Per la composizione delle Commissioni d’esame di ogni Istituto, si rimanda al Decreto Ministeriale.

Come sarà la maturità nel 2023?

L’esame di Maturità 2023 prevede due prove scritte e una prova orale. La prima prova scritta è quella di Italiano, mentre la materia della seconda prova dipende dal percorso di studi intrapreso dallo studente. La prova orale sarà un colloquio di carattere interdisciplinare.

Quando iniziano gli esami orali 2023?

L’inizio degli esami orali della Maturità 2023 è stabilito per il primo lunedì successivo allo svolgimento delle due prove scritte.

Quando sarà la maturità 2023?

L’inizio della Maturità 2023 con la prima prova scritta di Italiano è fissato per mercoledì 21 giugno 2023 alle ore 8:30. La seconda prova si svolgerà alla stessa ora del giorno seguente, mentre i colloqui orali si terranno a partire dal lunedì successivo.

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