
La Manovra 2024 ha introdotto delle importanti novità per quanto riguarda il canone Rai 2024 (il cui costo, per l’anno in corso, scende dai 90 ai 70 euro annui). Tuttavia, per determinate categorie, in presenza di specifici requisiti, è possibile richiedere l’esenzione per il canone Rai 2024. Scopriamo chi può richiederlo e come inviare la domanda all’Agenzia delle Entrate entro e non oltre la scadenza prevista.
Chi deve pagare il canone Rai?
La legge prevede che il pagamento del canone Rai per tutti coloro che possiedono una televisione in casa o un apparecchio in grado di ricevere il segnale televisivo. Poco cambia se il televisore sia effettivamente utilizzato o meno, in quanto si tratta di un’imposta sulla detenzione dell’apparecchio. Per questo il canone deve essere pagato indipendentemente dall’uso del televisore o dalla scelta delle emittenti televisive.
Esonero canone Rai, a chi spetta?
Tuttavia, esistono alcuni casi in cui è previsto l’esonero del canone Rai. Tra questi, scatta l’esenzione per chi dichiara di non avere alcun televisore in casa, non deve avere apparecchi in nessuna delle abitazioni ad uso domestico residenziale in cui è attiva un’utenza elettrica a suo nome.
Spetta l’esenzione anche per alcune categorie, quali:
- anziani over 75 con un reddito inferiore a 8.000 euro;
- militari delle Forze Armate Italiane in ospedali militari, Case del soldato e Sale convegno dei militari delle Forze armate;
- militari di cittadinanza straniera appartenenti alle Forze Nato;
- agenti diplomatici e consolari (solo per quei Paesi per cui è previsto lo stesso trattamento per i diplomatici italiani);
- rivenditori e negozi in cui vengono riparate TV.
Come si fa a chiedere l'esenzione del canone Rai?
In casi particolari il contribuente può presentare una dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. n. 455/2000 per evitare l'addebito del canone nella fattura elettrica o per comunicare di aver diritto all'esenzione dal pagamento del canone Rai.
Esonero canone Rai per contribuenti con utenza elettrica
I contribuenti titolari di un’utenza elettrica per uso domestico residenziale, per ottenere l’esonero del canone TV in bolletta, possono dichiarare che in nessuna delle abitazioni dove è attivata l’utenza elettrica a loro intestata è presente un apparecchio tv sia proprio che di un componente della loro famiglia anagrafica, presentando la dichiarazione sostitutiva con l'apposito modello - pdf (Quadro A).
Inoltre, con lo stesso modello, i contribuenti titolari di un’utenza elettrica per uso domestico residenziale possono certificare la non detenzione, in nessuna delle abitazioni dove è attivata l’utenza elettrica ad essi intestata, di un ulteriore apparecchio televisivo oltre a quello per cui è stata precedentemente presentata una denunzia di cessazione dell’abbonamento televisivo per suggellamento, da parte del titolare o dei loro familiari (Quadro A).
Il modello può essere utilizzato anche da un erede per dichiarare che nell’abitazione in cui l’utenza elettrica è ancora temporaneamente intestata a un soggetto deceduto, non è presente alcun apparecchio TV (Quadro A).
Esonero del canone Rai per over 75
I cittadini che hanno compiuto 75 anni, con un reddito annuo proprio e del coniuge non superiore complessivamente a 8.000 euro e senza conviventi titolari di un reddito proprio (fatta eccezione per collaboratori domestici, colf e badanti), possono presentare una dichiarazione sostitutiva (sezione I dell'apposito modello) con cui attestano il possesso dei requisiti per essere esonerati dal pagamento del canone TV.
L’esonero spetta se nell’abitazione di residenza si possiedono uno o più apparecchi televisivi, mentre non compete nel caso in cui l’apparecchio televisivo sia ubicato in luogo diverso da quello di residenza. L’agevolazione spetta per l’intero anno se il compimento del 75° anno è avvenuto entro il 31 gennaio dell’anno stesso. Se il compimento del 75° anno è avvenuto dal 1° febbraio al 31 luglio dell’anno, l’agevolazione spetta per il secondo semestre.
I soggetti che hanno presentato la dichiarazione sostitutiva, se le condizioni di esenzione permangono, possono continuare a beneficiare dell’agevolazione anche nelle annualità successive, senza procedere alla presentazione di nuove dichiarazioni. Se, invece, si perdono i requisiti attestati in una precedente dichiarazione sostitutiva, ad esempio perché si supera il limite di reddito previsto, è necessario presentare la dichiarazione di variazione dei presupposti (sezione II del modello di dichiarazione sostitutiva).
Quando si presenta la domanda di esonero per il Canone Rai?
La dichiarazione di non detenzione (Quadro A), per avere effetto per l’intero anno, deve essere presentata a partire dal 1° luglio dell’anno precedente ed entro il 31 gennaio dell’anno di riferimento. La dichiarazione presentata dal 1° febbraio ed entro il 30 giugno dell’anno di riferimento ha effetto per il canone dovuto per il semestre luglio-dicembre del medesimo anno.
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