Commenti: 0
assegno unico
GTRES

Importanti novità in arrivo per l’assegno unico a marzo 2025, quando scatterà il conguaglio a recupero delle somme di gennaio e febbraio. L’Inps, inoltre, ha comunicato anche le nuove fasce di reddito collegate alle soglie Isee. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere al riguardo, a partire dai giorni di pagamento per la prestazione di sostegno alle famiglie con figli a carico.

Aumenti per l’assegno unico 2025

A partire dal 1º gennaio, gli importi dell'assegno unico 2025, per via dell’aumento del costo della vita, sono stati adeguati all’inflazione. Le modifiche seguono lo schema che segue:

  •  Genitori con figli sotto 1 anno: aumento del 50% dell’assegno unico fino al primo anno di vita.
  • Famiglie con almeno 3 figli e ISEE fino a 45.939,56 euro: aumento del 50% per i figli tra 1 e 3 anni.
  • Famiglie con almeno 4 figli: aumento fisso di 150 euro al mese.
  • Maggiorazione transitoria (gennaio-febbraio 2025): per chi ha un ISEE fino a 25.000 euro e ha ricevuto l’Assegno per il Nucleo Familiare (ANF) nel 2021

Per i figli con meno di 21 anni e una disabilità media, l'assegno aumenta di 97,7 euro, mentre sale a 109,1 euro in caso di disabilità grave. Per i figli non autosufficienti la maggioranza è di 120,6 euro. Riconosciuta anche una maggiorazione per i figli di madri che hanno meno di 21 anni: l'importo è di 23 euro.

A partire dal terzo figlio, l'assegno unico viene riconosciuto alle famiglie con una maggiorazione in base al reddito (valore massimo di 85,4 euro con Isee fino a 17mila euro e valore minimo di 17,2 euro per i redditi più alti). Inoltre, l'importo raddoppia per ogni figlio con meno di un anno di età e fino al compimento di un anno. 

L'aumento del 50% scatta per ogni figlio da 1 a 3 anni nella fascia massima Isee (45.939,56 euro). Infine, per chi ha almeno 4 figli a carico la maggiorazione forfettaria mensile è di 150 euro.

Assegno unico marzo 2025, arriva il conguaglio

Le modifiche agli importi dell’assegno unico diventano effettive a partire da marzo 2025. Con la nuova mensilità, infatti, verranno riconosciuti anche i conguagli per i mesi di gennaio e febbraio. Dal 20 marzo (giorno in cui partiranno i pagamenti), quindi, l’Inps inizierà a riconoscere gli arretrati dei primi due mesi dell’anno.

Segui tutte le notizie del settore immobiliare rimanendo aggiornato tramite la nostra newsletter quotidiana e settimanale. Puoi anche restare aggiornato sul mercato immobiliare di lusso con il nostro bollettino mensile dedicato al tema.

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account