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Local tax 2016, si torna a parlare della tassa unica destinata a sostituire Imu e Tasi
GTRES

Torna alla ribalta la local tax, la tassa unica sulla casa destinata a sostituire Imu e Tasi che sarebbe dovuta entrare in vigore a partire da quest'anno e che poi ha subìto uno slittamento. Ne è tornato a parlare il ministro dell'economia, Pier Carlo Padoan, durante un question time alla Camera.

Padoan ha affermato: "credo che debba proseguire il confronto con gli enti locali sull'istituzione della cosiddetta local tax che riunirà i tributi locali e comporterà benefici per i contribuenti, in termini anche di riunificazione delle agevolazioni".

Nello specificare che "l'obiettivo della local tax è quello di bloccare l'aumento della pressione fiscale verso i contribuenti", il ministro dell'economia ha anche fatto sapere che "nel 2015 toccheremo il picco di imposizione fiscale sulla casa".

Nel suo intervento padoan ha ricordato che alla fine del 2014 è stato avviato il confronto con l'anci sulla riforma immobiliare e comunale e che "in tale ambito sono stati approfonditi gli aspetti riguardanti appunto la riunificazione dell'Imu con la Tasi e la previsione nell'ottica della semplificazione fiscale di un unico canone di concessione che racchiuda i cosiddetti tributi minori, come il canone per l'occupazione di spazi e aree pubbliche, l'imposta comunale sulla pubblicità o i diritti sulle pubbliche affissioni"

Il ministro dell'economia ha spiegato che è necessario proseguire il confronto secondo le linee programmatiche della local tax e ha fatto sapere che per le prime case ci saranno detrazioni e agevolazioni

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