
L’ISEE ha assunto sempre maggiore importanza nel corso degli anni, perché è uno strumento chiave che permette di scattare una fotografia alla situazione economica e patrimoniale di un singolo individuo o di un nucleo familiare. Questo indicatore rappresenta la chiave di accesso a tante agevolazioni fiscali e sociali, a seconda di soglie ben precise.
Quali sono le fasce di ISEE e come vengono determinate? Capire quando un ISEE si considera alto è cruciale per sapere se si ha diritto o meno a bonus e prestazioni. Molti si chiedono in particolare a quanto corrisponde un ISEE di 50.000 euro e quanto una somma del genere influisce sull’indicatore.
Quali sono le fasce di ISEE?
L’ISEE, indicatore della situazione economica, non rispecchia solo il reddito, ma anche la condizione complessiva del richiedente, sia che si tratti di una persona sola che di una famiglia, più o meno numerosa. Per il calcolo dell’ISEE, per il quale sono previste novità per il 2025, ci si basa su due elementi: reddito e patrimonio, includendo quindi non solo le entrate del nucleo familiare, ma anche le varie forme di ricchezza, mobiliare e immobiliare.
Dopo aver definito i valori della scala di equivalenza e applicate le maggiorazioni spettanti, in base al sistema di calcolo dell’INPS si ottiene la soglia ISEE di appartenenza. Due sono le fasce di reddito ISEE:
- fascia 1: reddito da 10.632,94 a 30.303,87 euro;
- fascia 2: reddito da 21.265,87 a 60.607,74 euro.
Ognuna di queste due fasce contiene al suo interno 5 scaglioni, ognuno dei quali corrisponde a un dato numero di componenti il nucleo familiare, partendo da 1 e fino a un massimo di 5, come indicato nella tabella seguente:
Componenti | Parametro | Fascia 1 | Fascia 2 |
1 | 1 | 10.632,94 euro | 21.265,87 euro |
2 | 1,57 | 16.963,71 euro | 33.387,42 euro |
3 | 2,04 | 21,691,19 euro | 43.382,38 euro |
4 | 2,46 | 26.157,02 euro | 52.314,05 euro |
5 | 2,85 | 30.303,87 euro | 60.607,74 euro |
Quando un ISEE si considera alto?
Il valore dell’ISEE dipende da vari fattori e in particolare dalla situazione reddituale e patrimoniale, ma influisce non poco anche la composizione del nucleo familiare. Per questo può accadere che anche in presenza di una situazione economica medio-alta, con una famiglia piuttosto numerosa l’ISEE può risultare anche basso.
Di fatto non esiste un tetto limite al rialzo per l’ISEE, ma è bene tenere presente che più il valore è alto, minori saranno le possibilità di accedere a bonus e prestazioni agevolate. Questi ultimi, infatti, sono pensati per chi ha un indicatore medio-basso, proprio per aiutare quanti effettivamente si trovano in una situazione di maggiore bisogno.
In linea generale un ISEE si considera alto quando supera le soglie al di sotto delle quali è possibile accedere a bonus e prestazioni. Un valore ISEE superiore a 30.000 euro è già considerato elevato per molti benefici e uno al di sopra dei 40.000 euro esclude da buona parte degli stessi, mentre con un ISEE oltre i 50.000 euro non si ha diritto ad alcun aiuto.

Quanto influiscono 50.000 euro sull'ISEE?
Premesso che a incidere maggiormente sull’ISEE sono i redditi rispetto al patrimonio, proviamo a vedere quanto possono influire 50.000 euro in più su questo indicatore. Alla luce di quanto appena detto, per comprendere quale possa essere l’impatto di questa somma sull’ISEE, è bene vedere qual è l’origine della stessa.
Se si tratta di 50.000 euro presenti sul conto corrente, quale giacenza media utile per il calcolo dell’ISEE, o in altri investimenti, e ipotizzando che a presentare l’ISEE sia un solo componente, si sottrae alla somma in questione la franchigia di 6.000 euro e dei 44.000 euro così ottenuti si considera solo il 20% per il calcolo dell’ISEE, vale a dire 8.800 euro, che si aggiungono al reddito complessivo. Da ricordare, inoltre, che da aprile 2025 ci sono interessanti novità sull’esclusione dei titoli di Stato nel calcolo dell’ISEE.
Nel caso in cui i 50.000 euro siano di reddito, allora la loro incidenza sul valore dell’indicatore sarà notevole, visto che la somma sarà considerata al 100% ai fini del calcolo, considerando che in tal caso non viene applicata alcuna franchigia, diversamente da quanto previsto per il valore del patrimonio mobiliare.

ISEE da 50.000 euro: a quanto corrisponde
Come accennato prima, un ISEE da 50.000 euro è considerato un valore piuttosto elevato, anche se non è il più alto in assoluto. Ma a quale reddito corrisponde un ISEE da 50.000 euro? Non è per nulla semplice rispondere a questo interrogativo, visto che il valore dell’ISEE tiene conto non solo del reddito, ma anche del patrimonio mobiliare e immobiliare, oltre che della composizione del nucleo familiare.
Volendo comunque dare un’idea indicativa si può stimare che un ISEE da 50.000 euro corrisponda a un reddito complessivo di circa 100.000-120.000 euro annui. Questo valore è da considerarsi valido come riferimento, a patto che non ci siano patrimoni particolarmente alti e che il nucleo familiare sia quello standard, composto da due genitori e due figli.
Resta inteso che per sapere con precisione a quanto corrisponde un ISEE da 50.000 euro bisogna conoscere con esattezza i dati del patrimonio e della famiglia. La somma dei 100.000-120.000 euro indicata prima, infatti, può variare e anche non poco se c’è una variazione più o meno sensibile di uno o entrambi i fattori che possono incidere sul calcolo.
In presenza di un patrimonio mobiliare o immobiliare di una certa consistenza, si può arrivare a un ISEE di 50.000 euro anche con un reddito più contenuto, così come se il nucleo familiare è più numeroso, potrebbe servire un reddito maggiore dei 100.000-120.000 euro stimati prima.
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