
Spirito imprenditoriale non ti conosco. È questo il risultato di un'inchiesta condotta tra gli studenti di economia di 8 università italiane. I futuri economisti nostrani non hanno nessuna voglia di rischiare sulla propria pelle, ma vogliono diventare grandi manager. Anche perché, vada come vada, i manager cadono sempre in piedi e con laute buonuscite
I dati sono stati raccolti su un campione di 2.100 studenti di economia della università di Bergamo, Catania, Genova, Milano, Napoli, Padova, Palermo e Roma, con un'età media di 23 anni, nell'ambito dell'indagine creazione di imprese e spirito imprenditoriale dell'elab
Prudenza, nonostante la giovane età, soprattutto sulla ricerca delle risorse e dei capitali: per il 60% di loro è troppo rischioso ed è di gran lunga meglio diventare dirigenti delle imprese degli altri
1 Commenti:
Questa è l'Italia... si è fatto credere ai giovani che meno si rischia e meglio è... tanto c'è sempre uno stato sprecone capace di elargire lauti compensi ai suoi manager... scardiniamo questa anomalia, come?:
- Abbassando gli emolumenti a quelli degli equivalenti europei e mai sopra quelli dei manager di aziende private;
- Inserendo la colpa per gli errori commessi dai loro sottoposti come per i manager del privato con licenziamenti senza nulla chiedere.
- Mandati a termine per attuare la rotazione ed evitare situazioni di incancrenimento e vantaggio personale.
Vedrete che allora qualcuno si domanderà "ma allora il manager non è solo un raccomandato... deve anche lavorare bene!"...
per commentare devi effettuare il login con il tuo account