Sono 67 gli edifici di varia tipologia messi sul mercato da snam nell'ambito dell'opera di dismissione iniziata nel 2013. Si tratta di asset con una superficie commerciale complessiva di circa 60mila metri quadri e il cui valore complessivo è stimato in circa 63 milioni di euro.
Gli "immobili non strumentali" appartengono alle controllate snam rete gas, italgas e napoletanagas. Le modalità di vendita previste sono tre: "dismissione di immobili rilevanti con manifestazione d'interesse"; "dismissione di immobili rilevanti con invito ad offrire"; "aste immobiliari".
Il prossimo 31 marzo è prevista la scadenza per il lotto di dismissioni in corso. Sono cinque gli immobili per cui bisogna esprimere una manifestazione di interesse con vincolo di riservatezza: un palazzo storico (in parte ex residenza nobiliare) nel pieno centro di Torino per 10mila m2 di superficie commerciale; porzioni immobiliari in un antico palazzo nel centro storico di Savona, in via paleocapa, di 1.500 m2 di superficie commerciale: un edificio direzionale "cielo-terra" con area di pertinenza di quasi 6mila m2 di uffici a Venezia Mestre; un edificio, con area di pertinenza e parcheggi, costituito da 1.531 m2 commerciali a uso uffici a Milano; uffici all'interno di un palazzina a Padova per complessivi 1438 m2, oltre a posti auto
Gli asset rilevanti "con invito a offrire" sono nove, mentre gli immobili della sezione aste sono cinquantatré. Alcuni degli asset in questione tornano sul mercato dopo il primo tentativo, è questo, ad esempio, il caso dei palazzi storici di Savona e Torino
Snam ha fatto sapere: "nonostante la congiuntura economica particolarmente delicata si è deciso di lanciare una seconda asta mettendo in vendita una serie di immobili aziendali ritenuti non più strumentali per l'attività ma sicuramente appetibili e, in alcuni casi, di notevole pregio. Immobili come quello di Savona e di Torino rappresentano un investimento sicuramente interessante"
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