Numerosi segnali positivi indicano un ambiente economico favorevole agli investimenti in Italia, specialmente nel settore immobiliare commerciale. Questo è quanto evidenziato dal report "Italy on Stage" del Team Research Italy di CBRE, leader globale nella consulenza immobiliare. Il report analizza l'evoluzione dei fondamentali delle principali asset class, mettendone in risalto prospettive, opportunità e potenziale di crescita.
Contesto macroeconomico in Italia
Negli ultimi anni, l'Italia ha migliorato il rapporto debito/PIL e ha registrato una crescita del PIL pro capite superiore rispetto ad altri grandi paesi europei. L'Italia è la quarta economia più grande d'Europa, ma si posiziona solo all'ottavo posto per volume di investimenti nel settore immobiliare tra il 2019 e il 2023. Le limitate attività di sviluppo immobiliare nel precedente ciclo economico permettono di affrontare meglio le nuove sfide dei mercati occupier, dove esiste una domanda ancora latente.
I settori immobiliari in cui investire
Il report "Italy on Stage" sottolinea come i settori principali del mercato immobiliare commerciale, ovvero uffici e industrial & logistics, abbiano fondamentali solidi sostenuti dalla mancanza strutturale di prodotto di qualità, sempre più richiesto da una domanda occupier solida nonostante i cambiamenti provocati dai nuovi modi di lavorare e dalla stabilizzazione della domanda di nuovi spazi logistici.
Uffici
Il mercato italiano degli uffici, pur non soffrendo della stessa riduzione della domanda di spazio osservata in altri paesi, deve comunque innovarsi per continuare ad attrarre talenti, rendendo gli uffici moderni sempre più cruciali per soddisfare le esigenze degli occupier. In Europa, Milano è il secondo mercato per canone prime a 700 €/mq/anno, superata solo da Parigi, mentre Roma si trova all’ottavo posto con un canone prime di 560 €/mq/anno, secondo solo a Madrid nell'Europa meridionale.
Logistica
Il mercato logistico italiano ha visto una crescita esponenziale negli ultimi cinque anni, superando il mercato europeo sia in termini di investimenti che di assorbimento di nuovi spazi. Le prospettive positive sui tassi d'interesse potrebbero portare a una ripresa degli investimenti nel settore logistico nei prossimi mesi, data la crescente attenzione dei tenant verso asset di alta qualità che soddisfino standard ESG ambiziosi e progressi tecnologici.
ESG
In tutti i settori immobiliari, c'è una crescente domanda di nuovi edifici pronti per il futuro, capaci di supportare le politiche ESG degli occupier e affrontare i rischi climatici. Attualmente, c'è una discrepanza tra gli obiettivi Net Zero Carbon degli investitori e degli occupier, con solo il 26% degli investitori che prevede di raggiungere l'obiettivo entro il 2030, contro il 41% degli occupier.
"Il mercato immobiliare sta subendo una trasformazione. Gli occupier necessitano di nuovi spazi per sostenere i loro piani di sviluppo e raggiungere gli obiettivi ESG, offrendo agli investitori un potenziale bacino di domanda che potrebbe concretizzarsi in investimenti di grande valore con la normalizzazione dei tassi d'interesse," afferma Fabio Mantegazza, Head of Advisory & Transaction Services di CBRE Italy.
Living
Parallelamente, nuove opportunità possono essere esplorate in territori emergenti e settori in crescita, o riscoprendo il potenziale di altre asset class. Ad esempio, molte città italiane vedono una crescente domanda di abitazioni in affitto, guidata dai giovani e dagli studenti, in un contesto dove l'aumento dei flussi turistici porta a un uso crescente del patrimonio residenziale a fini ricettivi.
Il settore Living offre quindi opportunità di investimento anche nell'ottica di creare valore sociale. Allo stesso tempo, migliorare e ampliare l'offerta ricettiva, e quindi gli investimenti nel settore Hotels, rappresenta un modo per sostenere una crescita turistica più sostenibile, sfruttando una delle industrie più importanti del Paese.
Retail
Il settore Retail, dopo anni di incertezza dovuti alla pandemia e alla crescita del commercio elettronico, offre oggi importanti opportunità d’investimento. Un esempio è il Retail Out-of-Town, che ha mostrato una ripresa significativa con ottimi dati di fatturato e affluenza, offrendo oggi eccellenti opportunità grazie ai prezzi ai minimi storici. I segnali di ripresa sono già visibili con un notevole recupero dei volumi Retail dalla prima metà del 2024.
"Dal report emerge chiaramente che il commercial real estate italiano offre un panorama d'investimento interessante, con un forte potenziale di crescita, redditività e diversificazione, oltre a un sistema Paese in buona salute," dichiara Silvia Gandellini, Head of Capital Markets di CBRE Italy. "Gli asset più interessanti per gli investitori value add sono quelli strumentali all’attività svolta al loro interno. Settori come Hotels, data center, healthcare, education, student housing e infrastrutture offrono le migliori opportunità d’investimento, con spazi che rispondono a esigenze specifiche degli occupier."
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