Quali sono i compiti del responsabile dei lavori in un cantiere? Lo dice l’articolo 90 del D.Lgs 81/2008, che definisce come i suoi dovei sostituiscano quelli del committente quanto al ruolo di garante del cantiere esentandolo però dagli oneri per la salute e la sicurezza dei lavoratori. In sintesi i compiti del responsabile dei lavori sono tre.
In primo luogo, in fase di progettazione il responsabile dei lavori deve comunque rispettare le misure generali di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro previste dall’art.15 del D.Lgs. n.81 del 2008 (valutazione dei rischi, programmazione della prevenzione, informazione e formazione dei lavoratori, controllo sanitario, misure di protezione collettiva e uso dei DPI, misure di emergenza per primo soccorso, antincendio, segnaletica di sicurezza, consultazione dei lavoratori e dei RLS, ecc.). Deve poi accertare il numero di imprese in cantiere e, se più di una è coinvolta, dovrà nominare un coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione (Csp). Quest’ultimo dovrà redigere un Piano di sicurezza e Coordinamento e un fascicolo dell’opera, che i responsabile dei lavori deve valutare.
In secondo luogo, il responsabile dei lavori dovrà accertare l’idoneità tecnico-professionale dell’impresa appaltatrice prima che inizi ad eseguire l’opera. Alle ditte incaricate dovrà poi chiedere l’iscrizione alla CCIAA come anche il Documento unico di regolarità contributiva (DURC). Il responsabile elegge poi il Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione (Cse) verificandone i requisiti.
Infine, quando i lavori sono iniziati, il responsabile dei lavori comunicherà all’impresa appaltatrice i nominativi dei coordinatori nominati sopra (il Csp e il Cse), perché siano inseriti nella cartellonistica di cantiere. Il responsabile verifica poi periodicamente il loro operato, e li sostituisce in caso di loro inadeguatezza.
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