Domanda: quali conseguenze ci saranno sui mutui esistenti, su quelli futuri e sul mercato immobiliare?
Risponde ezio bruna, docente di economia e finanze al politecnico di Torino, fondatore di cesfim (centro studi finanza immobiliare) e past president della commissione real estate dell’associazione italiana private banking (aipb)
Il problema non è tanto questo aumento, che tutti davano già per scontato e che il mercato, in qualche modo, ha già assunto. La vera questione è che durante il 2011 potrebbero esserci altri due aumenti, sempre dello 0,25%. Ma il totale, alla fine, sarà un aumento fino a 1,75%. E questo valore si che cambia le cose
Per chi ha già un mutuo a tasso variabile, 100 euro in più al mese, in questo momento, non sono pochi. Inoltre, per molti di coloro che hanno contratto un mutuo dal 2005 al 2008, quando cioè il buon senso è venuto meno, sarà pesante perché lo studio finanziario delle loro risorse disponibili non era stato prudente
La conseguenza sarà semplice: il sistema bancario continuerà a fare da ammortizzatore sociale, con surroghe, negoziazioni o sospensione della rata del mutuo. Ma proprio per questo erogare nuovi mutui sarà più difficile e le compravendite caleranno ulteriormente. Il vero aggiustamento dei prezzi partirà proprio quest’anno e i tassi di interesse saranno il motore
Il meccanismo è noto: quando i tassi crescono, i prezzi scendono. Solo durante la bolla immobiliare 2003-2007, salivano entrambi
275 Commenti:
"...valori immobiliari anacronistici..." anacronistici? facciamo così: io mi tengo il mio appartamento, e un certo tipo di "acquirenti" i soldi che non hanno..nè mai avranno..questo sì che è corrente, attuale. Chi ha le palanche compra, gli altri a profetizzare l'impossibile.
"..Caro troll verde dalla bile..." quando il buon dio ha distribuito la vergogna, quel poveretto di 31mila era in bagno. Pertanto i travasi di bile sono inevitabili.
Quando il buon dio ha distribuito la vergogna, quel poveretto di 31mila era in bagno. Pertanto i travasi di bile sono inevitabili. Eccoloooooo!!!! questa è la prova della tua psicosi!!! perché??? perché io qui non ho scritto proprio niente, nullità che non sei altro sei proprio una patetica barzelletta!
"..Caro troll verde dalla bile..." quando il buon dio ha distribuito la vergogna, quel poveretto di 31mila era in bagno. Pertanto i travasi di bile sono inevitabili.
Vedo che in molti continuano a postare con il nik anonimo.
Sarebbe bene che ognuno ne usasse uno proprio così da permettere agli altri di rispondere univocamente.
Chi offende non avrà mai il coraggio di usare un nik o se lo farà ne userà uno di fantasia che poi cambierà al prossimo post. I troll codardi e vigliacchi sanno benissimo che se riconoschibili poi verranno prontamente ignorati fino al loro scoparire quidni eviteranno di farlo. Loro stessi si vergognano di quello che sono.
I compratori ormai sono stufi di leggere le solite offese e bagginate da almeno un anno su questo forum che prontamente ci vengono propinate da alcuni loschi soggetti che infestano tutti i post, anche perchè non trovano mai un riscontro nella realtà e allora rincarano prontamente la dose, non di rado si sono lette anche minaccie e auguri di pronta morte verso persone che semplicemnte si augurano di vendere i proprio immobili al prezzo da loro sperato (che sia giusto o no ...non è giustificazione di questi comportamenti).
La realtà è che molte persone vorrebbero parlare serenamente dell'andamento del mercato anche esprimendo concetti contrastanti con le idee altru ma costruttivi... questo non accade mai, solitamente come si presenta una persona che mostra anche un ..se vogliamo "ingiustifacto" ottimismo verso il mercato, viene per questo pesantemente offeso da questi pseudo"troll" non accettano idea diverse dalle loro.
L'unica cosa che è possibile fare è ignorarli e continuare un discorso costruttivo e civile.
Per tanto consiglio a tutti quelli che si sentono meritevoli dell'esprimere la proprio opinione senza offendere gli altri di iscrivere il proprio nik (come farò io) almeno potremo ignorare chi sappiamo postare per il solo scopo di creare inutile spam condito di offese.
Nel 2010 ho venduto un bi e un trilocale, rispettivanente a 120 e 150mila euro. Di conseguenza sono venuto in contatto con molti compratori, una settantina circa. Alla luce di ciò, non posso che testimoniare quanto espresso nel pos 67.
La domanda è determinata da 2 compratori tipo: quelli che i soldi li hanno, e quelli che non c'hanno un euro. Mentri i primi presto o tardi comprano, per i secondi vale solo la parabola della volpe e l'uva.
Finalmente ci sarà una selezione sia per i psudo professionisti che torneranno a fare altro,e una selezione per gli immobili di qualità, una maggiore differenza tra vecchi e nuovi immobili.
Hai centrato il punto.
Concordo in pieno.
"...finalmente ci sarà una selezione..." ho abbastanza anagrafe per aver osservato che spesso non è così. la logica lo vorrebbe, ma la realtà e il mercato andranno come devono. Ogni crisi sempre porta a sperare che la qualità vinca a sfavore del proprio opposto. Poi si scopre che i "cattivi" sono ancora lì in ragione di spalle coperte, e i "buoni" svaniscono perchè finanziariamente più fragili. Tutti a dire che moltissimi ai chiuderanno a breve. Dalle mie parti però di sicuro si registrano 2 nuove agenzie. Quando è scoppiata tangentopoli ho davvero sperato in una società migliore, oggi è peggio di allora. È sempre e solo gattopardismo: si si vogliono lasciare le cose come sono, si deve cambiare tutto. Per gli immobili di qualità, l'usato, il nuovo etc...la musica è sempre come sopra. Nella mia zona l'usato si è rivalutato in ragione di un nuovo di pessimo rapporto qualità/prezzo.
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