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Mutui falsi e agenti immobiliari abusivi, a quanto pare il fenomeno non è solo italiano, ma anche negli usa stanno aumentando addirittura del 71% le truffe ai danni degli acquirenti. Ad indagare sui circa 14 miliardi di dollari in mutui "truffa" erogati dalle banche è l'fbi, presso cui le denunce sono duplicate nel giro di cinque anni

L'fbi mette in relazione il fenomeno dei mutui falsi con quello degli agenti immobiliari abusivi. Un punto questo sul quale le organizzazioni, anche italiane, stanno intervenendo

Per difendersi basta: evitare di comprare da sedicenti agenti immobiliari magari non in regola con le autorizzazioni. Un rischio reale per chi decide di vendere o comprare casa, visto che a frone delle 32mila agenzie immobiliari in attività si pensa che gli agenti abusivi siano 22mila

Prima di sottoscrivere qualsiasi tipo di contratto o impegno avvalersi della preventiva consulenza di un professionista del settore

Per le nuove costruzioni è meglio rinunciare all'acquisto se il venditore rifiuta di rlasciare la fideiussione obbligatoria

Non firmare mai la proposta irrevocabile all'acquisto sul quale gli agenti spingono molto, senza aver almeno prima verificato l'affidabilità del venditore, l'esatta individuazione e consistenza del bene, la conformità urbanistica, l'assenza di pesi e vincoli sulla proprietà

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8 Commenti:

6 Giugno 2011, 12:48

Non firmare mai la proposta irrevocabile all'acquisto sul quale gli agenti spingono molto, senza aver almeno prima verificato l'affidabilità del venditore, l'esatta individuazione e consistenza del bene, la conformità urbanistica, l'assenza di pesi e vincoli sulla proprietà
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Molto importante.

Si ri-ricorda inoltre che un agente è, a tutti gli effetti, solo un mediatore. In quanto tale non è tenuto ad alcun controllo. Se qualcosa va storto, nelle maggior parte dei casi, ha cmq giuridico diritto di richiedere le commissioni. Se così si è pattuito, s'intende. Ecco perchè, per non sapere nè leggere nè scrivere, alcuni ai le vogliono al preliminare, quando, invece, sarebbe più logico e saggio al rogito.

6 Giugno 2011, 13:50

Commissioni al rogito, salvo buon fine della compravendita. Così si deve concordare con un mediatore. In questo caso, sarà anche interesse di quest'ultimo verificare che tutto è ok!

6 Giugno 2011, 14:12

Gli agenti immobiliari non spingono mai la proposta e se uno non sa leggere ne scrivere è bene che non spari cazzate... gli agenti immobiliari sono tenuti per legge a far firmare la proposta, ma non solo.... nella proposta sono indicati i passi definiti dalla legge che garantiscono l'acquirente sui controlli e sulle conformità da dichiarare in rispetto alla normativa. Solo i coglioni vanno a pacche sulle spalle e di solito pensano che una firma sia qualcosa di oscuro e dannoso e che il mediatore sia "solo un mediatore", senza sapere cosa implichi oggi la mediazione ed i controlli che sono sottoscritti dall'agente immobiliare su un'incarico e su un'offerta. L'agente immobiliare si obbliga per contratto a fare i controlli e i veri agenti immobiliari che a differenza dei privati molto spesso ignoranti, sono coperti da assicurazione professionale obbligatoria.
Se poi uno non hai i soldi per pagare provvigioni a chi lavora seriamente che essendo assicurato e lo tutela rispettando la normativa vigente viene considerato solo un mediatore, forse è meglio che oggi ritorni a scuola e che chieda, dopo aver capito, all'agente immobiliare di mostrare il patentino. Solo agli abusivi improvvisati e ai privati"no agenzia" spesso evasori dal fare truffaldino facilone fanno paura le firme sui contratti seri e garantiti da clusole chiare.

6 Giugno 2011, 14:36

Nella proposta sono indicati i passi definiti dalla legge che garantiscono l'acquirente sui controlli e sulle conformità da dichiarare in rispetto alla normativa. Ho avuto modo di leggere alcune proposte, in tutte, le responsabilità (relative allo status giuridico dell'immobile) erano attribuite al proprietario. Qualcosa non torna. Ho letto alnche molti incarichi di mediazione, pure in questo casi non un accenno agli obblighi di verifica da parte del mediatore. Strano, no? vedasi anche il seguente link: http://www.studiogrisafi.com/par2.html

6 Giugno 2011, 14:47

Ho avuto modo di leggere alcune proposte, in tutte, le responsabilità (relative allo status giuridico dell'immobile) erano attribuite al proprietario. Qualcosa non torna. Ho letto alnche molti incarichi di mediazione, pure in questo casi non un accenno agli obblighi di verifica da parte del mediatore. Strano, no? __________________________________________________________________ confermo quanto sopra. Aggiungo che le clausole contenute negli incarichi tutelano solo gli ai. Alcune sono smaccatamente vessatorie, infatti cercano di farle firmare separatamente per annullaree tale lampante natura giudirica. A differenza dei privati molto spesso ignoranti è vero, noi utenti privati siamo sicuramente ignoranti, ed è su questo che si conta.

6 Giugno 2011, 15:01

In reply to by anonimo (not verified)

È vero, noi utenti privati siamo sicuramente ignoranti, ed è su questo che si conta. Certo che è su questo che si conta. E sulle remotissime probabilità di essere citati. Anni di attesa per averne ragione, e spese legali da anticipare, sono un buon deterrente per chiunque.

6 Giugno 2011, 15:16

Non firmare mai niente senza un minino di verifica!
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Le dannose oscurità sussistono in molti casi, e non solo dagli abusivi (che poi è molto raro incontrare). Patentini, iscrizioni varie e assicurazione non sono garanzie assolute.

In Italia vige uno strano sistema, ossia quello di chiudere la porta della stalla quando i buoi sono già scappati. In altri paesi ci sono strumenti preventivi e dissuasivi. Si mandano in giro finti utenti (in realtà ispettori pubblici) per beccare in castagna gli scorretti. Siccome non si può mai sapere chi si ha di fronte...

7 Giugno 2011, 10:42

Tipico della "specie", un altro ai ha perso una buona occasione per starsene buono e zitto, o di comunicare per quel che è la realtà. lo stesso, o qualche altro collega, si sono ben guardati dal replicare al psot n. 5. Preso atto degli obblighi informativo-accertanti del mediatore, rimane pertanto da capire per quale ragione nella documentazione ritualmente sottoposta all'utenza, tale vincolo non compare in alcuna forma.

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