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"L'euribor a tre mesi è già all'1,58%, pertanto non credo che il rialzo dei tassi di interesse di 25 punti base operati dalla banca centrale europea possa avere un effetto immediato sul mercato immobiliare. Piuttosto punterei l'attenzione sul dato macroeconomico: tale aumento, se tendenziale, allontanerà ulteriormente la ripresa e in prospettiva questo non è certo un buon segnale". Questo il commento di Vincenzo de Tommaso, responsabile dell'ufficio studi di idealista.it rispettp all'aumento dei tassi da parte della banca centrale europea

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7 Commenti:

masssimo
7 Luglio 2011, 14:26

Pienamente d'accordo.
Però io avrei usato l'espressione "aumenterà la dicesa", perchè è questo attualmente l'orizzonte del mercato immobiliare.

7 Luglio 2011, 15:52

Devono riportare i tassi allo strozzinaggio legalizzato fanno schifo non hanno capito un cazzo che se alzano i tassi si ferma tutto se si ferma l'edilizia e' finita e chi come me' si ritrova a cpomprare meno scarpe vestiti viaggiare meno e cc ecc ecc bisogna cambieare i vertici oramai fanno politiche vecchie in grado di fottere fottere chi dichiara i soldi a fine mese e fanno stare bene solo i soliti potenti del cazzo...mondo di merda.

7 Luglio 2011, 16:22

....se si ferma l'edilizia e' finita ... capisco il tuo sfogo e lo condivido, tranne la frase sopra: forse se i prezzi delle case scendono (un bel pò) ci saranno soldi per viaggi, vestiti e tutte le altre cose. Non credi? E poi l'edilizia di fronte alle difficoltà potrebbe innovarsi e dedicarsi al recupero, al'efficienza energetica, alla vivibilità, ecc. Ecc.

7 Luglio 2011, 16:56

In reply to by decoder (not verified)

Pienamente d'accordo con decoder, l'edilizia deve essere necessariamente ridimensionata per permettere alla gente di spendere soldi anche negli altri settori e far ripartire tutto il sistema economico. Lo stato attuale delle cose è il risultato di un'edilizia edilizia a gonfie vele, di gente che ha regalato i propri risparmi per comprare immobili ed del denaro dato a costo zero.
Aumentare il costo del denaro è l'unico modo per calmare i prezzi folli dando una bella ridimensionata a gente abituata a straguadagnare a danno di tutti gli altri settori agonizzanti oramai da tempo

7 Luglio 2011, 18:53

In reply to by decoder (not verified)

Bravo decoder!

Infatti, chi ha detto che l'occupazione in edilizia si crea solo continuando a costruire?!

Basta vedere lo stato pietoso della manutenzione degli immobili per capire che per dare tanto lavoro al settore basterebbe una bella leggina tipo: "obbligo a tenere gli esterni degli immobili in stato decoroso".

Sono gli speculatori edilizi che minacciano sempre la crisi del settore se non si permette loro di cementare anche il mare.

7 Luglio 2011, 20:41

Altra giornata proficua questa, domani gasatissimo faro' l'ennesima propostina INA INA a forte ribasso, la mia paura adesso che mi verra' accettata prima del bottom che a questo punto potrebbe essere anche sotto il -35 -40 che mi ero prefissato.

8 Luglio 2011, 9:36

In reply to by anonimo (not verified)

C'è un punto di equilibrio tra speculazione da parte dei costruttori, vantaggio da parte degli acquirenti e crescita economica.
Soltanto chi "vede" da un solo punto di vista, non capisce che lo stato di crisi è drammatico per tutti, l'impoverimento generalizzato sta creando un circolo vizioso, e solo le banche e le società finanziarie,che operano nella massima libertà, hanno sempre lo stesso profitto. I costruttori realizzeranno opere sempre più al risparmio e di qualità peggiore, con il conseguente adeguamento da parte degli acquirenti di standard molto più bassi a prezzi leggermente più bassi. Altro che occasione per innovare, recuperare....il profitto impera su tutto.

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