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Cosa succederebbe ai mutui se tornassimo alla lira?

Le ultime notizie sulla grecia e sulla sempre più probabile uscita del paese ellenico dall'euro, pongono dubbi e interrogativi sulle conseguenze per la vita di tutti i giorni. In molti si chiedono, per esempio, cosa succederebbe ai mutui se l'euro dovesse saltare e diversi lettori ci hanno inviato richieste di questo tipo. Vi riproponiamo una nostra analisi di uno scenario possibile se dovessimo tornare alla lira

Questo articolo era stato pubblicato a settembre, quando si sono diffuse le prime voci di una possibile rottura del patto dell¡euro. Oggi ritorna di grande attualità

Di fronte alle attuali incertezze economiche in molti hanno pensato a cosa succederebbe se si rompesse il patto dell'euro e alcuni paesi dovessero tornare alla loro vecchia moneta. È uno scenario che solo fino a pochi mesi fa era giudicato remoto e molti mutuatari ci scrivono chiedendoci cosa succederebbe al loro mutuo se l'Italia tornasse improvvisamente alla lira

Prima tutto, una premessa: gli effetti sarebbero in parte imprevedibili, perché ufficialmente non esiste un piano economico di uscita dall'euro. Ma alcune ipotesi al rispetto si possono fare

I mutui resterebbero in euro o passerebbero alle lire?

Se si lasciassero in euro sarebbe un disatro per il mutuatario. In uno scenario del genere una svalutazione della lira sarebbe immediata e quindi si passerebbe a percepire uno stipendio in lire (svalutate) e a pagare una rata in euro. Una situazione simile a quella vissuta da chi, come in ungheria, ha contratto un mutuo in franchi svizzeri, che adesso valgono molto di più e stanno rovinando molti magiari

La cosa più ovvia sarebbe la conversione immediata del mutuo in lire, per legare salari e rate. In questo caso ci rimetterebbero però le banche e i fondi di investimento, perché la lira perderebbe subito di valore e in termini reali i loro crediti si vedrebbero ridotti. La stessa cosa succederebbe al debito pubblico: chi lo possiede si troverebbe con carta straccia in mano

L'euribor continuerebbe ad essere il riferimento dei mutui a tasso variabile?

L'euribor è l'indice su cui si calcola l'importo della rata del mutuo a tasso variabile. Si applica da quando esiste l'euro e perciò sarebbe logico che scompaia. Ricordiamo però che, prima della sua comparsa, i tassi di interesse in Italia erano ben più alti, fino al 12% in alcuni anni, quindi il nuovo indice sarebbe certamente maggiore

Inoltre, per contrarrestare l'inflazione che senza dubbio si verrebbe a creare, la banca centrale europea sarebbe costretta ad aumentare il costo del denaro. Ricordiamo che da 3 anni, sebbene in molti si lamentano dell'euro, l'indice euribor è stato al di sotto dell'inflazione, con grande vantaggio per chi paga un mutuo

Conseguenze:

Se questa situazione, soltanto teorica, si venisse a creare, è evidente che le conseguenze generali sull'economia sarebbero, almeno per un certo periodo, disastrose. A livello personale l'unica salvezza sarebbe passare subito ad un mutuo a tasso fisso, prima che i tassi arrivino al 10%

Leggi anche:

Dalla lira all'euro, confronta i prezzi dopo dieci anni

 

 

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51 Commenti:

21 Settembre 2011, 11:51

Santo Prodi che è riuscito nonostante il debito accumulato dall'amico di Berlusconi bettino craxi,a far entrare l'Italia in europa.
Solo gli ignoranti possono attribuire l'aumento dei prezzi all'euro,invece di attribuirla al governo proprio in coincidenza con l'entrata nell'euro,non ha vigilato contro le speculazioni,anzi le ha incentivate.
L'entrata nell'euro ha impedito all'Italia di fare la fine dell'Argentina,oppure qualcuno si illude che i governi avuti potevano dare forza alla lira.
L'esperienza di questi giorni ci deve servire.

21 Settembre 2011, 18:40

In reply to by anonimo (not verified)

Maledetto quel maiale di prodi lui e il suo sporco euro !!!!!!!!!!!!!!!!!

Bastardo maiale prodi

16 Maggio 2012, 13:30

In reply to by anonimo (not verified)

Stai scherzando vero? Il problema principale è il cambio di ingresso nell'euro, penalizzante oltre misura per un sistema produttivo come quello italiano, basato sulla svalutazione sistematica per essere competitivo. Prodi è colpevole quanto berlusconi del disastro, se non di più, il che dovrebbe far riflettere anche chi ragiona soltanto a compartimenti politici stagni

5 Giugno 2012, 12:11

In reply to by anonimo (not verified)

BEATA ignoranza! ma perchè parlate di economia senza saperla?!?! provate ad entrare in ospedale e parlare di cardiochirurgia!! stessa figura. Asini, solo asini, incapaci di prendere un libro e capirlo... l'italiano che accetta bovinamente le tesi europeiste si merita di fare la fine del bue: il macello!!!

21 Settembre 2011, 11:53

Santo Prodi che è riuscito nonostante il debito accumulato dall'amico di Berlusconi bettino craxi,a far entrare l'Italia in europa.
Solo gli ignoranti possono attribuire l'aumento dei prezzi all'euro,invece di attribuirla al governo proprio in coincidenza con l'entrata nell'euro,non ha vigilato contro le speculazioni,anzi le ha incentivate.
L'entrata nell'euro ha impedito all'Italia di fare la fine dell'Argentina,oppure qualcuno si illude che i governi avuti potevano dare forza alla lira.
L'esperienza di questi giorni ci deve servire.

23 Settembre 2011, 15:07

In reply to by anonimo (not verified)

Finalmente si attribuiscono le giuste responsabilità prodi e ciampi avevano istituito delle
Commissioni di vigilanza sui prezzi il che significa che la speculazione era prevista ma il
Governo berlusconi in nome del liberalismo ha destituito tali commissioni e gli arrivisti
Ne hanno approfittato solo gli ignoranti e chi è in malafede puo attribuire lo aumento
Dei prezzi a prodi prodi non è responsabile delle speculazioni prodi purtroppo quando è
Entrato l' euro non era al governo ma vi era un imprenditore cinico ed arrivista e questi
Soggetti si sono arricchiti con l' euro non le persone oneste

23 Settembre 2011, 15:07

In reply to by anonimo (not verified)

Finalmente si attribuiscono le giuste responsabilità prodi e ciampi avevano istituito delle
Commissioni di vigilanza sui prezzi il che significa che la speculazione era prevista ma il
Governo berlusconi in nome del liberalismo ha destituito tali commissioni e gli arrivisti
Ne hanno approfittato solo gli ignoranti e chi è in malafede puo attribuire lo aumento
Dei prezzi a prodi prodi non è responsabile delle speculazioni prodi purtroppo quando è
Entrato l' euro non era al governo ma vi era un imprenditore cinico ed arrivista e questi
Soggetti si sono arricchiti con l' euro non le persone oneste

21 Settembre 2011, 11:57

Ma quale santo ? sono molto di più
Anche se ancora non ve l'ho dimostrato !

21 Settembre 2011, 13:02

E nemmeno lo dimostrerai mai !!!
Torna in naftalina.....

21 Settembre 2011, 16:34

Prodi ha imposto una tassa: da uomo onesto qual'è "tassa per l'europa" e, nonostante lo scetticismo di tutti ha mantenuto la promessa.
Questi i fatti.
Poi è venuto il nano, che ci ha fatti diventare "lo zimbello del mondo".
Ma vedo che c'è ancora gente che è contenta di esserlo ..

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