Negli ultimi sei mesi le banche hanno deciso di allentare, seppur di poco, i cordoni del credito. Seppur la quantità concessa per i mutui è rimasta bassa, 122.000 l'erogato medio, perlomeno è tornata ai valori di un anno fa, con un aumento di 4,5 punti rispetto allo scorso semestre
L'analisi di mutui.it
Secondo un'analisi condotta dall'ufficio studi di mutui.it, ammonta a 122.000 euro l'erogato medio delle banche, in salita di 4,5 punti percentuali rispetto allo scorso semestre. Prendendo in analisi le richieste registrate sui siti portali mutui.it e facile.it ad ottobre e confrontandole con quelle di aprile 2013, si è registrato una stazionarietà nelle richieste e un leggero aumento nelle erogazioni. Scende il divario tra somma richiesta e quelle effettivamente erogata che passa dall'11 all'8%
Il prezzo degli immobili
Per quanto riguarda la percentuale concessa in rapporto al valore dell'immobile è cresciuta dal 50% al 52%. Secondo Lorenzo bacca, responsabile della bussiness uniti mutui dell'azienda "gli italiani che aspirano a un finanziamento per acquisto casa hanno imparato a richiedere cifre contenute, sapendo che dovranno attingere ai propri risparmi perché il mutuo potrà coprire circa metà del valore dell'immobile. Prosegue come nel semestre precedente, poi, il paradosso per cui i prezzi degli immobili acquistati, nonostante la crisi del mattone non sembrano ridursi: il valore medio delle case da compare resta stabilimente attorno ai 235.000 euro"
Mutuo prima casa
Un capitolo a parte riguarda le erogazioni di mutui per l'acquisto della prima casa. Dopo un anno di calo costante nella somma richiesta, ad aprile si è passati dai 135.000 ai 137.000 euro (+2%). Al contrario, la somma media erogata è scesa dai 127.000 ai 125.000 euro (-2%), allargando la forbice tra richiesta e erogazione al 10%. Il loan to value è sceso al 58%. Un calo che e imputabile, almeno in parte, al leggero aumento del valore medio degli immobili acquistati (+3% in sei mesi)
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