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Addio alle tariffe roaming per l’uso dei telefoni cellulari all’estero. Il Parlamento europeo ha approvato l’abolizione del sovrapprezzo quando si va in un altro Paese europeo a partire dal 15 giugno 2017. Ma qualche beneficio arriverà già da aprile 2016, quando i costi scenderanno: il ricarico massimo sarà di 5 centesimi al minuto per le chiamate, 2 centesimi per i messaggi e 5 centesimi a megabyte per i dati.

Dal 15 giugno 2017, dunque, sarà possibile pagare telefonate e Internet al costo delle tariffe domestiche anche quando ci si reca in un altro Paese europeo. Il regolamento, finalmente approvato dal Parlamenro europeo, era allo studio dal 2013. Il Commissario Ue al mercato unico digitale, Andrus Ansip, ha detto: “Consumatori e imprenditori avevano atteso a lungo”.

A destare però qualche critica sono alcune disposizioni sulla neutralità della Rete che dovrebbero impedire ai provider di discriminare il traffico Internet, ma che, secondo alcuni osservatori, lasciano ampio spazio di manovra alle compagnie telefoniche, consentendo loro di creare corsie preferenziali per il traffico di alcuni dati o di rallentare alcuni servizi. 

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