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Retrofit e riqualificazione immobiliare: di cosa si tratta e alcuni esempi
Regus Bologna - edificio sottoposto a retrofit da Tetris Italia Tetris Italia

Il retrofit è una pratica applicata per lo più alle auto e coincide più o meno con il concetto di restauro. Nessuna meraviglia quindi che possa essere una strada applicabile anche all’edilizia, tracciando una via per la progettazione sostenibile degli spazi. Tetris, società del Gruppo Jll, ha analizzato il fenomeno e realizzato alcuni esempi di retrofit immobiliare.

Che cosa è il retrofit degli immobili

Il retrofit in generale è la sostituzione di alcune parti obsolete di un sistema (automobile, macchinario ma anche edificio) per ottenerne una versione aggiornata e più efficiente. In campo immobiliare questa pratica si applica, come è logico immaginare, alla riqualificazione urbana, che può avvenire attraverso la ristrutturazione profonda di edifici vetusti, senza il bisogno di abbatterli o costruirne di nuovi. Con conseguente minore impatto ambientale e consumo di suolo.

Retrofit degli immobili e criteri Esg

Secondo Tétris, la sostenibilità è ormai l’obiettivo principale per la maggior parte degli investitori e al contempo sia i proprietari che le società sentono la necessità di avere degli spazi più verdi e sostenibili. Nella ricerca “Decarbonising the Built Environment” Jll mette in evidenza come la sostenibilità e il rispetto dei criteri ESG siano temi sempre più importanti anche nel mercato immobiliare, l'83% delle realtà concorda sul fatto che i dipendenti desiderano spazi più verdi e il 78% degli investitori ha preso consapevolezza che coloro che occupano gli ambienti desiderano spazi più attenti al pianeta. Gli edifici che promuovono il benessere, la salute, la biofilia, la collaborazione e l'inclusione sono oggi tra i più interessanti sul mercato.

Recuperare gli edifici storici con il retrofit

La maggior parte degli edifici in Italia ha un valore storico ed è parte del nostro patrimonio artistico-culturale che va preservato per le generazioni future. La riqualificazione attraverso il retrofit è probabilmente la strada migliore da perseguire. Il loro ammodernamento rappresenta una sfida perché, seppur non rispettando più gli standard di mercato e ambientali richiesti, sono vincolati a regole e normative specifiche e il loro rinnovamento costituisce un’opportunità per la creazione di un'economia a basse emissioni di carbonio. Per rendere più ecologico uno spazio già costruito diventa fondamentale intervenire con un retrofit degli interni, andando a migliorare le caratteristiche intrinseche dell’edificio anche con l’introduzione di soluzioni innovative che consentono agli operatori del real-estate di ottenere benefici significativi dal punto di vista dell’impatto ambientale, finanziario e dei loro obiettivi in termini di responsabilità sociale.

Alcuni esempi di retrofit degli immobili

Tetris applica il retrofit immobiliare, attraverso il Tétris Sustainability Code, all’interior design degli immobili puntando su sette aree:  luce, comfort, acqua, aria, natura, arredi e materiali.

Piccoli accorgimenti, come ridurre i rifiuti attraverso l'approvvigionamento locale degli oggetti e l'assicurarsi che alla fine del loro ciclo di vita possano essere riciclati, riutilizzati o donati, possono fare una grande differenza nel ridurre l'impronta di carbonio.

Tra gli esempi di retrofitting di spazi, curati da Tétris recentemente, troviamo l’hotel The Hoxton di Roma e lo spazio flessibile Regus di Bologna.

Il The Hoxton, situato in Largo Benedetto Marcello nel quartiere dei Parioli in un edificio risalente agli anni ’70 - che sorge sopra una parte delle catacombe di Santa Felicità - di proprietà di un fondo immobiliare gestito da Kryalos Sgr, è stato completamente riconfigurato nel rispetto dei vincoli architettonici imposti dalla posizione. La precedente disposizione degli ambienti interni è stata completamente modificata preservando e valorizzando l’involucro esterno esistente, vincolato dalla Sovrintendenza Capitolina, per creare un‘atmosfera in sintonia con il quartiere circostante ispirata ai dettagli dell’architettura locale e dal contesto urbano della città che lo accoglie. L’implementazione di nuovi impianti di climatizzazione e per il trattamento dell’aria ha inoltre contribuito a migliorare l’efficienza energetica e il comfort della struttura. Anche i serramenti sono stati sostituiti per migliorare le performance acustiche ed energetiche dell’edificio.

Il nuovo Regus Bologna di Via Del Monte, ubicato nello storico Palazzo Del Monte Di Pietà a Bologna è stato ridisegnato con soluzioni ad-hoc senza interventi invasivi alle strutture per preservare l’immagine storica dei saloni principali, oggi adibiti a business club. Le finiture a pavimento in marmo sono state conservate integralmente, le tende rosse monumentali esterne - tipiche di Bologna e vincolate dalla Sovraintendenza - sono invece state sostituite con una soluzione alternativa che ne rispecchia la valenza storica, mentre le finestre e gli imbotti sono stati oggetto di un restauro leggero. Le corti interne sono state completamente riqualificate con rasature puntuali e tinteggiature.

 

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