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Era il 1927 quando il regista britannico claude friese-greene terminò il suo diario di viaggio intitolato "the open road". Sperimentando il biocolore, un sistema che permetteva di vedere i diversi fotogrammi in bianco e nero di colore rosso o verde, filmò la quotidianità del regno unito: da london bridge a tower bridge, da hyde park a marble arch

Se la sua trovata in campo cinematografico non riscosse il successo sperato, i suoi filmati custoditi al british film institute, restaurati nel 2005 e diffusi attraverso il web, nel tempo hanno assunto una certa valenza storica

Londra ieri e oggi, ecco come si è trasformata in 86 anni (video)

È accaduto così che il regista simon smith ha messo in piedi una vera e propria operazione di recupero. Smith ha deciso di filmare gli stessi angoli di londra catturati da claude friese-greene quasi novant'anni fa e di fare un paragone tra i due diversi filmati per vedere come è cambiata la città in questo lungo arco di tempo

Sul sito web di simon smith si legge: "in sei mesi ho cercato di catturare ogni sua ripresa, seguendo le sue orme e utilizzando strumenti moderni equivalenti alla sua macchina fotografica e alle sue lenti. È stato uno studio personale, che ha mostrato quanto londra sia cambiata poco"
 

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