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Londra, Tokio e San Francisco conquistano il podio  delle città preferite per investire nel settore immobiliare. A dirlo è la Global Investors Intentions Survey, realizzata dalla società di consulenza CBRE su 700 investitori internazionali. Nella top ten non c'è spazio per nessuna italiana

Nella classifica delle città più appetibili, dopo San Francisco troviamo Sidney, New York, Madrid, Los Angeles, Seattle e Parigi. La vera sorpresa è la città spagnola, che nel 2014 ha visto crescere del 98% il volume di investimenti rispetto all'anno precedente. Un incremento superato solo da San Francisco (+126%).

Mattone, quali sono le città preferite dagli investitori internazionali

Secondo lo studio, il miglioramento delle condizioni economiche e la maggior fiducia ha incrementato l'ottimismo degli investitori internazionali. Il 53% degli intervistati vuole aumentare i propri investimenti nel settore, tanto che si stima che la domanda possa superare l'offerta e che ci possa essere un incremento di capitale tra il 10 e il 15%. In testa alle preferenze degli investitori c'è l'Europa Occidentale, seguita dall'Asia. Il settore preferito è quello degli uffici (33% degli intervistati).

Il problema maggiore riguarda il fattore prezzo, senza contare la persistenza di una certa diffidenza sulla debolezza dell'economia. La grande concorrenza nel settore degli investimenti, sta spingendo verso soluzioni "alternative". Il debito immobiliare è una delle opzioni preferite (39% degli intervistati sono interessati a investire in questo settore), seguita dalle residenze universitarie (22%), gli attivi relazionati con il settore sanitario e le case per anziani

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