Tutti i mercati del mondo hanno risentito degli effetti dell’emergenza sanitaria dovuta al coronavirus. Il 2020, così, rimarrà al di sotto delle aspettative. Ma quali saranno i mercati dove il settore residenziale si riprenderà più velocemente e meglio?
Metà del mondo si è svegliato con una notizia inaspettata. Donald Trump, candidato del Partito Repubblicano, ha vinto le elezioni presidenziali negli Stati Uniti in modo schiacciante, battendo Hillary Clinton, la sua rivale del Partito Democratico
Il mercato immobiliare venezuelano è in crisi come il resto del Paese. La bestia nera è l'inflazione, che ha raggiunto ormai livelli esponenziali e secondo le ultime stime del Fondo monetario internazionale dovrebbe chiudere al 720% nel 2016. Ormai nessuno può permettersi una casa, visto che per comprarne una servono circa 33mila mesi di stipendio
E adesso? Passato lo shock di un evento che, nonostante l'ampio dibattito suscitato negli ultimi mesi, in pochi hanno davvero immaginato, occorrerà mettere in fila le conseguenze della Brexit, dalle più immediate a quelle che si vedranno in futuro.
L'edizione 2016 del Salone del Mobile sarà ricordata anche per il debutto di xLux, un settore riservato ai marchi di lusso, nato per soddisfare le richieste del mercato russo, americano, arabo e asiatico. Vi presentiamo una fotogallery di alcune delle proposte di lusso.
Londra, Tokio e San Francisco conquistano il podio delle città preferite per investire nel settore immobiliare. A dirlo è la Global Investors Intentions Survey, realizzata dalla società di consulenza CBRE su 700 investitori internazionali. Nella top ten non c'è spazio per nessuna italiana
Non solo gli italiani sono in apprensione con i risultati del voto del 24 e 25 febbraio. L'unione europea, gli stati uniti e gli altri principali attori della scena mondiale temono l'ingovernabilità.
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