Mutui Grecia: le banche del Paese congelano i tassi variabili fino ad aprile 2024

Le quattro principali banche greche assorbiranno gli aumenti dei tassi di interesse sui prestiti immobiliari nei prossimi 12 mesi per alleviare l’aumento del costo della vita nel Paese. La notizia è stata data da due delle banche coinvolte ed è stata confermata dal ministro delle Finanze, Christos Staikouras. Piraeus Bank ed Eurobank hanno annunciato che congeleranno i tassi di interesse variabili sui mutui per la casa da maggio fino ad aprile 2024. Alpha Bank farà presto lo stesso.

La maggior parte dei mutui per la casa in Grecia ha un tasso variabile, si stima quindi che circa 500.000 persone potrebbero beneficiare di questa misura. Dall’altra parte, si prevede che il costo della misura sui margini delle banche potrebbe essere di 200 milioni di euro, a seconda di quanto la Banca centrale europea (Bce) deciderà di alzare i tassi di interesse.

Tassi mutui Grecia, le conseguenze dell'aumento

Le famiglie greche hanno subito un calo significativo del reddito a causa dell’aumento dei tassi. Da luglio dello scorso anno, infatti, i mutui sono diventati più cari tra il 10% e il 25%. Il tetto alla corsa dei tassi Bce deciso da quattro delle principali banche del Paese punta ad aiutare le famiglie a far fronte all’aumento dei costi.

In Grecia, secondo quanto fatto sapere dalla Banca di Grecia, il tasso d’interesse medio sui mutui ipotecari si è attestato al 4% nel gennaio di quest’anno, in aumento rispetto al 3,1% del 2022. Proprio nei giorni scorsi la Bce ha alzato il tasso di interesse di un quarto di punto percentuale, portando il tasso sui rifinanziamenti principali al 3,75%, quello sui depositi al 3,25%, e quello sui prestiti marginali al 4%.