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Nonostante un leggero recupero rispetto al 2008, i fondi immobiliari si mantengono assai lontani dai valori pre-crisi. Secondo il rapporto dell'osservatorio immobiliare di nomisma, i fondi sono scambiati col 35% di sconto rispetto al nav (net asset value, ossia il valore di una singola quota di un fondo comune). Nel 2009 lo sconto aveva raggiunto il 43%

A pesare sulle quotazioni in borsa, oltre alla situazione congiunturale del mercato, è la rigidità del valore dei protafogli immobiliari dei fondi. A una flessione delle quotazioni infatti non corrisponde una reale perdita di valore degli immobili in portafoglil.

Molte società di gestione hanno poi perso interesse per questi fondi di investimento, che pure era cresciuto a ritmi esponenziali nell'ultimo decennio. La crisi finanziaria ha però distrutto in pochi mesi la fama di questi strumenti finanziari

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