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Rivoluzione fiscale: come cambia l'acquisto di una casa dal primo gennaio 2014

Quanto tempo ci vuole per prendere una decisione così importante come comprare casa? poco, anzi pochissimo: appena un minuto. Secondo diversi studi le decisioni davvero cruciali si prendono così e per questo un venditore deve fare il possibile per far scattare il timer dei 60 secondi decisivi

Sono due le cose principali da fare: la prima è che il potenziale acquirente visiti la casa; la seconda è che le sensazioni iniziali siano positive

1. Ottenere una visita

In questo momento particolarmente complicato per il mercato i potenziali acquirenti di case sono meno di prima. Fondamentale è dunque attirarli verso il proprio immobile, sapendo che il mercato è pieno di concorrenti. Un potenziale compratore dedica molto tempo a guardare su internet le abitazioni che gli interessano o a spulciare le vetrine delle agenzie immobiliari. La prima cosa che gli farà scattare l'attenzione sarà il prezzo. In secondo luogo la presenza di buone foto, una descrizione accurata e l'indicazione della via faranno il resto

Secondo diversi esperti in questo momento compra soprattutto chi ha dei risparmi, dato che i mutui sono cari e difficili da ottenere. Per questa ragione la domanda è molto selettiva, ma quando trova l'immobile giusto la compravendita si può chiudere in poche settimane, perché non c'è bisogno di passare dalla banca

2. Suscitare una buona impressione

Chi visita una casa ci mette 60 secondi a scartarla o a generare un interesse concreto. Se in questa fase vede qualcosa che non gli piace, non tornerà per una seconda visita

Noi di idealista vi offriamo da mesi dei consigli su come predisporre una casa da vendere, ma oltre all'aspetto ci sono altre cose che si possono fare. Essere corretti sui metri reali, per esempio, e magari presentare uno schema riassuntivo con i principali dati salienti dell'abitazione (m2 costruiti, m2 utili, categoria catastale, spese di condominio, contatto dell'amministratore, servizi vicini, ecc.). In questo modo si comunicherà una sensazione di correttezza e trasparenza che certamente motiveranno ad approfondire la prima buona impressione

 

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8 Commenti:

23 Gennaio 2012, 11:18

È vero! in Italia l'acquisto di una casa si decide in meno di 60 secondi... si va in banca, si chiede "posso avere un mutuo"... la risposta "NO!"... tutto in 40 secondi!!!
Oppure si va a vedere una casa e si domanda "quanto costa?", la risposta "biiiiip"...quanto?!?! se la tenga!!! il tutto in 30 secondi!!!

Caspita è proprio vera questa statistica! ;)

23 Gennaio 2012, 13:45

La prima è che il potenziale acquirente visiti la casa; la seconda è che le sensazioni iniziali siano positive ... e aggiungiamoci anche la terza: che il prezzo sia ritenuto ragionevole per iniziare una trattativa perché chi ha i risparmi oggi non acquista affatto a prescindere dalla richiesta. Anzi io questa condizione la metterei proprio per prima perché la prima cosa che calcolo, con un buon arrotondamento per eccesso visti i dati molto approssimativi pubblicati negli annunci, è il prezzo al metro quadrato. Per quelli fuori dalle righe, ovviamente, non spreco neanche la telefonata

23 Gennaio 2012, 15:02

Giustissimo! chi sbaglia già dall'inizio con il prezzo al mq non merita nemmeno la telefonata... ora ci saranno i furbetti che aumenteranno i mq per fartici andare comunque... ma capiremo anche quello e lo eviteremo...

francesco
23 Gennaio 2012, 17:04

È anke vero a parole si poi i ripensamenti sono molti

23 Gennaio 2012, 22:43

Io meno in 3 secondi entro e firmo, è un ottimo momento per comprare ahhaahahaah

27 Gennaio 2012, 15:18

Nella vendita del mio immobile, ho notato che solitamente arrivano a visionare la casa, i maschietti. Loro sono quasi sempre entusiasti e mi ricontattano una seconda volta per poter ar visionare l'immobile anche alla compagna.
Dopo questa seconda visita non li sentiamo più. quindi, ho dedotto, che nella percentuale dei casi, è la donna che decide per l'acquisto. Mah! (Questa è una mia constatazione personale, basata su fatti reali, attuali) Mah!

27 Gennaio 2012, 15:31

Vi sono due categorie di chi intende acquistare una casa:
-Una famiglia che si basa sul prezzo e una categoria che ha possibilità economiche e vuole elementi particolari.
1 - le persone che si basano sul prezzo intendono acquistare appartamenti che spesso nella zona scelta, i prezzi sono diversi dal loro portafoglio.
2 - le persone che hanno possibilità,sono i più pretenziosi e guardano i minimi particolari. Poi girano le agenzie e se non trovano nulla,ritornano per visitare quello che hai offerto mesi prima e magari è già stato venduto (spesso si lamentano per non aver aspettato).

Purtroppo vi sono troppe agenzie e non tutte sono serie,molti offrono case con
Superfici modificate e non sanno valutare gli immobili,ponendo in vendita appartamenti che non hanno un valore appropriato per la zona e per le qualità dell' appartamento ed invogliano i venditori con un prezzo superiore,per poi diminuirlo nel tempo.
La maggioranza degli acquirenti non si appoggiano ad un esperto per avere dei consigli, poiché vogliono risparmiare.
La casa è un bene importante che deve durare nel tempo e deve essere valutato in tutti i particolari costruttivi,materiali,impianti,ecc e molte agenzie non sono particolarmente esperte.
Questo è un mondo strano e difficile,che diventerà sempre più complicato anche per la impossibilità di avere aiuti dalle banche.
Questi periodi di carestia servirà soltanto per scremare i venditori poco esperti.
La compra vendita sarebbe interessante e remunerativa se vi fossero anche clienti che sanno cosa vogliono,ma spesso fanno perdere soltanto tempo,non sapendo cosa intendono acquistare..........di questi ve ne sono a centinaia.
Luciano geom. Buttarelli

17 Febbraio 2012, 17:23

Difficilmente i clienti accettano stime dei loro immobili veritiere e che corrispondono al vero prezzo attuale. Hanno sempre in mente il prezzo detto dall'amico o dal vicino di casa se non dal barista e non sentono ragioni. Io come a.i. Ho imparato a non lavorare con queste persone.

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