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Secondo la prima stima contenuta nella relazione tecnica al decreto legge sulla spending review sarebbero 24mila i dipendenti pubblici in esubero. Di questi solo 8mila avrebbero i requisiti per il prepensionamento in deroga alla riforma fornero

Sebbene il governo ci tenga a sottolineare che si tratti solo di dati provvisori, il numero è di quelli che spaventa. 24mila persone da mandare a casa tra i dipendenti pubblici, un tempo considerati intoccabili. Di questi, 11.000 tra ministeri e enti pubblici non economici; 13.000 degli enti territoriali.  Del personale in esubero nella pa centrale, circa 6000 sono in possesso dei requisiti per il pensionamento, mentreper i 16000 restanti potrà essere attivato il mecanismo di mobilità con accompagnamento al pensionamento previsto nell'articolo 2 del decreto

Il blocco del turn over del pubblico impiego al 20% fino al 2015 sarà applicato anche a vigili del fuoco, polizia, università ed enti di ricerca. Ciò consentirà di risparmiare 131 milioni nel 2012, per arrivare a superare la soglia del miliardo nel 2015. 53,8 milioni produrrà l'adeguamento al 7 euro del ticket ristorante in tutti gli uffici pubblici

I ministeri dovranno risparmiare 1,5 miliardi di euro, a partire dal 2013. Quest'anno sarà richiesto solo un assegno da 121 milioni imposto dalla cura bondi sulle forniture. Alle autonomie verranno richiesti 2,2 miliardi nel 2012 e 5,3 nel 2013. Le regioni, in più, dovranno risparmiare 900 milioni di stretta al fondo sanitario

I tagli della spending review dovrebbero congelare l'aumetnto dell'iva nel 2013 e limitarlo all'1% nel 2014

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10 Luglio 2012, 17:51

E che dobbiamo dire? l'Italia è alla frutta, questi (la kasta ed i politici) non vogliono restringersi e quindi penalizzano i cittadini: licenziati e sotto pagati tutti, allegria!

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