La nuova fiera di Roma, inagurata all'eur, è affetta da subsidenza. Un fenomeno che comporta un lento e progressivo abbassamento verticale del pavimento. A denunciarlo è stata un'inchiesta del corriere della sera, che ha parlato di un fenomeno riscontrabile ad occhio nudo, con un semplice giro tra i padiglioni del complesso ubicato sulla Roma-fiumicino
La nuova fiera è stata costruita dal gruppo lamaro solo 6 anni fa, ma già apparre in cattivo stato. Innumerevoli gli avvallamenti e le crepe nelle pareti. Dove passa la pista ciclabile, sotto ad una delle passerelle, il terreno è sconnesso, le righe storte e i marciapiedi rotti. E nella struttura, per effetto del cedimento del suolo, si stanno già aprendo delle falle
A tenere sarebbero solo le colonne, infilate a 80 metri sotto terra e oggetto di un continuo monitoraggio. Il bar del capannone è stato oggetto di una chiusura provvisoria il 31 gennaio scorso. A ordinarla, il responsabile della sicurezza, l'ingegnere arturo Messina. Da allora, i tentativi di citare in giudizio "progetto fiera srl", la società del gruppo lamaro che ha realizzato i padiglioni, si sono risolti in un nulla di fatto. Mentre la fiera continua a sprofondare
1 Commenti:
Ma in effetti ci sarebbe da indagare sui permessi edilizi visto che è stato concesso di costruire la fiera sul greto del fiume tevere che tra l'altro dista pochi metri al di là dell'argine di contenimento dello stesso (la fiera occupa l'area delle vecchie zone di esondazione del fiume prima che facessero l'argine).
Se si fa costruire sulla sabbia non c'è da stupirsi che ci sia subsidenza, il fiume è vivo e così anche le aree ad esso adiacente, lo sa qualsiasi perito/ingegnere geologo che non si costruisce su certi tereni... a meno che non si paghi qualcuno per non vedere... sarà così??? speriamo che la magistratura indaghi visto che il sito è frequentato da cittadini.
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