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Le 5 domande da cui dipende il successo di un colloquio di lavoro

Chiunque si appresti a sostenere un colloquio di lavoro oltre ad essere assalito da ansia e nervosismo, pensa: cosa mi chiederanno? sarò in grado di rispondere in maniera adeguata? ecco le cinque domande che non mancano mai durante un colloquio e spesso sono determinanti per decidere se si verrà assunti

1) mi dica qualcosa di sé. A questa domanda è facile rispondere enumerando i propri hobby e le abitudini personali, finendo così per annoiare il proprio interlocutore. Molto meglio parlare della propria carriera e dei successi lavorativi

2) perché vorrebbe lavorare qui? è necessario prima di sostenere un colloquio informarsi adeguatamente sull'azienda in cui si intende lavorare per poter rispondere a questa domanda. Meglio non soffermarsi troppo sugli aspetti economici dell'offerta

3) quali sono i tuoi punti deboli? la sincerità è sempre la strategia migliore. È quindi meglio evitare di inventarsi un difetto, tanto per dire qualcosa, o dire di non averne

4) come si vede tra 5 anni? se dimostrare di avere ambizione e il desiderio di crescere professionalmente è sempre ben visto, molto meno mostrare obiettivi irrealizzabili e quasi impossibili da raggiungere

5) perché vuole cambiare lavoro? per chi viene da un precedente lavoro, è molto importante non parlare male della vecchia azienda o del vecchio datore di lavoro. Meglio concentrarsi nell'elogiare il nuovo lavoro e i motivi che lo rendeno attraente

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2 Commenti:

9 Gennaio 2013, 12:59

****5) perché vuole cambiare lavoro?**** risposta: "sono un ex-mattonaro fallito. Purtroppo per la mia categoria la pacchia è finita". Ahahah come godo!

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