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Chi vive in una grande città spesso deve accontentarsi di piccoli appartamenti in cui la gestione dello spazio diventa una vera sfida. Ne sa qualcosa gary chang, che ha fatto di necessità virtù e nella iperpopolata hong kong, in cui il metro quadro costa più che a parigi o montecarlo, è riuscito a tirare fuori da un monolocale 24 ambienti diversi

E dire che 40 anni fa, quando la sua famiglia si trasferì nella megalopoli, ci vivevano in sei nello stesso mini appartamento in affitto. I suoi genitori erano riusciti a ricavarci diversi ambienti: cucina, bagno e 3 mini stanze. Chang dormiva sul divano e anni dopo acquistò quello stesso monolocale per trasformarlo nel suo esperimento

Naturalmente, come si potrà immaginare, chang è diventato architetto e si è specializzato nella gestione dei microspazi con la sua firma edge design institute

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