Commenti: 19
Perché è il momento giusto per comprare casa

Numerosi centri studi hanno confermato la discesa dei prezzi degli immobili che dovrebbe continuare per tutto il 2013. Questo, unito ai tassi di riferimento dei mutui bassi e alla crescente propensione dei proprietari a ribassare le loro richieste- soprattutto in fase di trattativa-, fa ritenere che sia proprio il momento giusto per comprare casa

A dirlo è un'analisi del sole 24ore, che sottolinea come oggi il principale scoglio per chi vuole comprare casa resta sempre la difficoltà di accendere un mutuo. Le condizioni richieste dalle banche sono abbastanza restrittive e gli spread applicati ai prestiti restano piuttoso elevati

È innegabile inoltre che chi vuol comprare casa deve disporre di liquidità iniziale perché le banche non coprono più del 50,60% del valore degli immobili. Nonostante ciò, i tassi di riferimento, in particolare l'euribor legato ai mutui a tasso variabile, restano ai minimi e tutto fa presagire che resteranno a livelli bassi anche nel 2014

Superato lo scoglio mutui, l'operazione acquisto puoi tradursi facilmente in un affare. Non a caso nomisma prevede che alla fine del 2013 i prezzi delle case saranno scesi di un 5,6% rispetto all'anno scorso, un calo pari al 18% in valore nominale rispetto al 2008. E accanto a chi non ha fretta di vendere e aspetta tempi migliori, c'è anche chi è spinto a ribassare le proprie richieste. Non a caso, come rivelato dall'ultimo studio di idealista, da gennaio a maggio si sono moltiplicati gli sconti operati dai proprietari che hanno un immobile in vendita, +37% rispetto a inizio anno

Vedi i commenti (19) / Commento

19 Commenti:

15 Luglio 2013, 9:41

Per chi ha liquidi il momento può esser buono..per gli altri, i redditi di oggi, specie della generazione dei 35enni, sono scollati dai valori di mercato attesi dai venditori..

15 Luglio 2013, 10:52

Comprare casa adesso in Italia è un puro suicidio....punto....aldilà delle fregnaccie di nomisma e compagnia cantante...
Anche perchè oggi è un bene che se per qualunque evenienza il proprietario realmente dovesse avere necessità di vendere non si venderebbe neanche al 70% del suo valore di acquisto attuale....

15 Luglio 2013, 12:05

Imu e tarsu sulle seconde case saranno sempre più pesanti per cui i valori immobiliari sono destinati ad arrivare al costo del costruito detratti i costi di ristrutturazione. Nella stragrande maggioranza dei casi avere 2-3 case oltre la prima sta diventando un peso insostenibile.

15 Luglio 2013, 12:58

Ormai gli immobiliaristi non pagano più per fare articoli che negano il crollo dei prezzi, ma solo per supplicare di acquistare..

Lo fanno solo per non far perdere delel buone occasioni agli acquirenti, ovviamente!!!!!!

15 Luglio 2013, 13:10

Se lo dicono loro allora il mercato deve ancora calare tanto!

15 Luglio 2013, 13:40

Ahahahahahahah ma x favore!!!

15 Luglio 2013, 13:43

Nonostante ciò, i tassi di riferimento, in particolare l'euribor legato ai mutui a tasso variabile, restano ai minimi e tutto fa presagire che resteranno a livelli bassi anche nel 2014 perché, chi compra casa oggi finisce di pagare il mutuo l'anno prossimo, ammesso che si verifichi quello che prevedono? e della ripresa, del lavoro, degli stipendi e posti di lavoro che dicono? ci sarà dopo il 2014 per motivare questa convenienza ad acquistare oggi? QUANTE BALLE CHE SCRIVONO, nON SI SONO STANCATI?

15 Luglio 2013, 21:21

Dicono che è il momento giusto da 5 anni. I tassi bassi, .... l'euribor e l'irs sono bassi alle varie scadenze, ma i tan sono a livelli del 2003-4 in media ( e non del 2009-2010 ), con la spada di damocle della fine del qe usa , che riporterà su l'irs e potrebbe abbassare tanto l'euro da portare la germania ad opporsi ad una politica di tassi tanto bassi.
Per chi ha soldi è sicuramente meglio comprare ora che nel 2007, ma nel 2014 sarà evidentemente meglio di adesso.

16 Luglio 2013, 7:13

I casi sono due:
1) chi vuole togliersi dal groppone l'ingombrante immobile vuole farlo subito e ai prezzi del 2007;
2) chi vuole comprare è scoraggiato ed aspetta tempi migliori.
I prezzi tenuti alti non favoriscono le transazioni e chi vuole vendere per acquistare altrove non è certo incoraggiato a farlo: non può vendere a poco e comprare a molto.
La notizia di requisire gli immobili dopo 5 anni di non utilizzo preoccupa e non favorisce il mercato. Personalmente penso che non si attuerà per ovvi motivi.
Le parole lanciate da persone interessate non sono più sufficienti a rimettere in moto il mercato. La gente ha aperto gli occhi, anche grazie a questi forum che come un boomerang si sono ritorti contro chi pensava di utilizzarli per convincere: "l'oste vuole denari e non dei canti"
Personalmente penso che la ripresa non sarà né facile né imminente.
Quelli che non hanno capitali si mettano il cuore in pace perché non avranno casa gratis lanciando invettive inutili.
Molti agenti immobiliari pensino seriamente di cambiare mestiere perché le vendite saranno sempre meno e si richiederà molta più professionalità.
Soffriremo ma In qualche modo ce la caveremo. Auguri a tutti!

16 Luglio 2013, 9:03

Ce la caveremo?
Si se per cavarsela si intende non morire letteralmente di fame

Ma la società sarà devastata e rischiamo di perdere il contatto con i paesi piùsviluppati.
Ce la possibilità di diventare un certo sudamerica

Il punto è che non ci sono motivi perchè la situazione migliori, nè ora nè tra cinque anni!!

Tranne che non cambiamo, e per davvero
Ma solo la povertà ci farà cambiare e ci vorrà molto tempo

per commentare devi effettuare il login con il tuo account