Rumori che corrono sulle tasse sui bot e sulle polemiche intorno alla nomina di Federica guidi

Più tasse sui bot, a pagare saranno i soliti noti: è scontro tra tesoro e palazzo chigi sull'aumento delle aliquote sulle rendite finanziarie annunciato dal sottosegretario graziano delrio. Secondo la responsabile del debito pubblico Maria cannata a pagare il conto alla fine saranno solo le famiglie, perché la tassazione delle rendite finanziarie riguarderebbe solo i nettisti, ossia i piccoli investitori, che rappresentano una quota modesta dell'intero stock. Al contrario ad essere esenti sarebbero i lordisti, ossia gli investitori istituzionali (come le banche e i fondi), i quali possono incassare al lordo e poi pagano le tasse sul reddito imponibile, al di fuori quindi della cedolare secca del 12,50%. Inoltre, secondo la manager di via xx settembre gli effetti della manovra sarebbero marginali in termini di gettito per lo stato, mentre la domanda potrebbe risentirne perché generalmente i piccoli investitori sono sensibili a queste variazioni (investireoggi)

Continua la polemica per la nomina di Federica guidi come ministro dello sviluppo: la nomina di Federica guidi, una giovane industriale, come ministro dello sviluppo economico continua a suscitare numerose perplessità, soprattutto considerando le ultime rivelazioni sui legami tra la guidi e il sottosegretario graziano delrio. Nel 2011 uno dei primi atti firmati dall'allora presidente dell'anci fu un accordo, benedetto dal ministero dell'ambiente, con la ducati energia per fornire agli enti mille biciclette a pedalata assistita. Tra i comuni che aderirono anche la Firenze di Matteo renzi. Ma lo staff del sottosegratario dichiara che l'anci si limitò a collaborare con l'organizzazione della distribuzione delle bici, senza aver contatti diretti con ducati (repubblica.it)