Le ultime rivelazioni dell'agenzia dell'entrate, che ha registrato un nuovo calo delle compravendite nel secondo trimestre dell'anno, hanno suscitato le immediate reazioni delle associazioni di categoria. Il presidente di confedilizia, corrado sforza fogliani, ha parlato di un mercato "totalmente bloccato", ribadendo - come già fatto in un'intervista con idealista news - la necessità di "un segnale forte"
I dati dell'agenzia delle entrate, che indicano un calo delle compravendite immobiliari del 3,6% nel secondo semestre "dimostrano purtroppo - ha detto sforza fogliani - e ancora una volta, che il mercato è totalmente bloccato, salvo che in piccoli settori e zone del tutto ininfluenti sulla sostanza delle cose". "La gente non ha fiducia e non l'avra finché non riceverà un segnale forte, come potrebbe essere la riduzione delle rendite anche solo di qualche punto percentuale"
Secondo il presidente di confedilizia, inoltre, "non giovano le dichiarazioni di visionari come il sindaco doria di Genova che chiede l'aumento delle rendite catastali senza accorgensi che una revisione del catasto, se onesta, dovrà portare ad una diminuzione delle stesse, che sarà comunque tutta da vedere perché oggi né si compera né si trova da vendere mentre, per la forte tassazione specie locale, neanche la locazione assicura redditi che coprano con certezza il pagamento delle imposte"
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