E' un edificio riqualificato di 123 appartamenti nella zona di San Lorenzo, a Roma, la prima casa al mondo che è possibile comprare con i bitcoin. A dare l'annuncio è stato il Gruppo Barletta, che si farà carico anche delle spese d'agenzia e notarili, consentendo un risparmio tra i 15 e i 45mila euro ai futuri acquirenti.
Introdotta nel 2008 da un anonimo giapponese, il bitcoin ha conosciuto alterne vicende negli ultimi anni e spesso è stata criticata per la non rintracciabilità dei pagamenti, che la rendono perfetta per le attività illegali. Partita da un valore iniziale di "zero virgola qualcosa", ora è arrivata a 1.146 dollari.
E' stata una risoluzione dello scorso settembre dell'Agenzia delle Entrate ad aprire la porta all'uso del bitcoin nelle transazioni riconoscendola di fatto come valuta straniera. Secondo il ceo del gruppo, Paolo Barletta, sarà possibile garantire il rispetto della legge. Per la vendita degli appartamenti, sul mercato dal 2008, il gruppo si appoggerà a Coinbase, una piattaforma su cui si puo' acquistare e vendere in bitcoin, e soprattutto è possibile collegare la moneta con chi la possiede.
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