Commenti: 0
Riparazioni
GTRES

In caso di infiltrazioni condominiali, una situazione spiacevole, ma che può capitare, chi paga? A chi spetta, nello specifico, sostenere le spese per le riparazioni? La questione è stata affrontata dal Tribunale di Roma che, in particolare, ha spiegato che cosa succede quando le infiltrazioni provengono da un’intercapedine di proprietà del condominio e causano dei danni a un condomino. Vediamo quanto precisato.

Infiltrazioni condominiali: chi paga le spese per le riparazioni

 Danni da infiltrazione
GTRES

Con la sentenza 1673/2023, il Tribunale di Roma ha affrontato il tema delle infiltrazioni condominiali e di chi paga. Come evidenziato da Edil portale, che ha esaminato il caso, è stato innanzitutto necessario stabilire chi fosse il proprietario dell’intercapedine. Per fare ciò, i giudici hanno richiamato una sentenza della Cassazione del 2018 e hanno precisato che “l’intercapedine esistente tra il piano di posa delle fondazioni di un edificio condominiale - che costituisce il suolo di esso - e la prima soletta del piano interrato, se non risulta diversamente dai titoli di acquisto delle singole proprietà, ed anzi in quelli del piano terreno e seminterrato non è neppure menzionata tra i confini, è comune, in quanto destinata alla aerazione o coibentazione del fabbricato”.

Il condominio, in quanto proprietario dell’intercapedine, è anche custode della stessa intercapedine ed è responsabile dei danni da infiltrazione causati. Nella sentenza, i giudici hanno spiegato che è sufficiente il rapporto causale tra la cosa e il danno, senza che sia necessario che il condominio non abbia custodito in modo adeguato l’intercapedine. Quindi, nel caso in cui il danno da infiltrazione provenga dall’intercapedine condominiale, il condominio è sempre tenuto al ripristino della situazione e al risarcimento.
 

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account

Etichette